venerdì 13 settembre 2013

Quel che resta dell'estate 2013...

Estate 2013... l'estate che non voleva partire.
Anzi si parlava di "non estate", che avremmo visto le gialle foglie presto svolazzare nel cielo...
NAAAAA
Tempo più mite, senza troppi eccessi di caldo, giusto per ritemprare il corpo...
Ah... corpo!
Il corpicino di mio marito ha ringraziato... soprattutto il primo giorno di ferie.





In Calabria il cielo era bello nero nero, un acquazzone ci ha regalato la sensazione di farsi una doccia con i vestiti.
Sembrava esser partite male queste ferie... bhè certo la mononucleosi era, ed, è sempre lì con Daddy.
Un po' di stanchezza, qualche dolore alla milza, e qualche linea di febbre... che mix perfetto!
Per la prima volta a Roseto, abbiamo deciso di andare in un lido... ad Amendolara però!
Giusto 1 km a sud del paesello.
La scelta è stata prevalentemente pratica... Daddy in quelle condizioni non avrebbe potuto aiutarmi a portare 1524 cose al giorno, ombrellone, borsa mare, borsa giochi, borsa frigo... abbiamo rinunciato alla spiaggia libera, senza nessun pentimento, anzi...
Spiaggia libera a Roseto implica tutta una serie di rotture, che francamente dopo un anno di lavoro vorresti evitare!

Dal parcheggio dell'auto, al posto per l'ombrellone, ai personaggi maleducati che si incrociano, alla seduta non proprio comoda sulle pietre...
Abbiamo scelto di andare al Lido Ogigia perchè il posto è proprio carino e poco affollato, un mare stupendo...
Insomma un piccolo paradiso!
Attila, sdraiato sul lettino mi fa...
"Mamma è proprio bello stare in vacanza!"





Per far stare tranquillo Daddy abbiamo preso una prima fila verso gli ultimi posti, lontani dal bar e dalle attività di risveglio muscolare in acqua quotidiane.









Il lido ha vicino il rimessaggio delle barche e ci hanno tenuto compagnia i vari trattori che trainavamo da e per il mare...
Avevo mai parlato della passione di Attila per i trattori?!?





Alla fine delle ferie è riuscito a fare finalmente il giro... su uno vero però!
Grazie al vicino di casa di mamma, una sera ha percorso circa 20 m in sella al quattroruote da lui tanto amato...
Fino a scoppiare in lacrime!

La sera abbiamo preferito rimanere in paese... la stanchezza era di tutti!!!
Bhè... proprio di tutti tutti no...
Nei primi giorni ci siamo ritrovati ad andare a sentire un po' di cover band.
De Andrè, Rino Gaetano, Nomadi... son piaciuti al piccolino!!!
Proprio ieri sera mi chiede di cantare la "canzone del sole", che non è però quella di Lucio Battisti, ma "Il pescatore" di De Andrè.
Allora sono proprio una brava mamma!!!



Nonostante tutto, abbiamo passato dei bei momenti di divertimento... e di stupidità genuina, come scattarci foto improponibili...






... o a fare il solletico a Daddy
















... o improvvisare un aperitivo in spiaggia, cracker e patatine, e per noi BIRRA!!!




E ricorderemo l'estate appena passata anche per la prima sbucciatura al ginocchio!
Una manovra azzardata con il triciclo e... BUUUM!
Ad oggi ancora ci sono i segni delle cicatrici.
La prima di una lunga (speriamo non troppo!) serie di cadute, di cerotti, di pianti e di carezze consolatrici.

E ricorderemo anche la prima partita a biliardino!
Io e lui in squadra insieme, contro Daddy e Rocco.
Noi siamo stati ovviamente i più bravi!!!

E, infine, si prepara la valigia, si sistemano i giocattoli, si salutano gli amici...
"Ciao mare dei trattori... ci bbbediamo il prossimo anno!!!"
Ma ad attenderci ci sono loro, i nostri supereroi, i nostri angeli custodi che ci regalano, per darci il benvenuto, un'esercitazione con tanto di scala, cisterne, sirene... mancava solo il fuoco.              Per fortuna!!!


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