martedì 4 dicembre 2012

Pensieri

Leo e il suo gatto Jazz... un po' come il postino Pat, lui va in giro per casa trascinandosi il gatto... per fortuna un peluche!
Lo coccola, gli da i bacini quando lo sbatte a terra (si è fatto la bua...).

Guai, dico GUAI, a prenderlo o a darlo a qualcuno... 


Fra qualche anno si ricorderà del suo gatto, quando non sarà più bello e bianco o quando gli mancherà un occhio e gli avrà strappato un orecchio?!?
Per mantenere vivo il ricordo della loro storia... ci vuole una foto...
"Leo... facciamo una foto con gatto?!? Dite CHEEEEEESE!"


Vabbè... come non detto!
Dopo il gioco, il bagnetto (o meglio la doccia... lui è grande mhè!) la pappa... e mentre aspetta il suo pasto, come un piccolo pensatore, appoggia il viso sulle mani...
Un'espressione di un bimbo grande, di quelle che mi fanno pensare quanto stia crescendo, di quanto tempo "perdo" nel non stare con lui.
Ricordo che era ieri (ieri... proprio IERI!) che diceva la sua prima parola (Papà... mica mamma!)...


Poi arriva l'ora della nanna. Pigiamino, si sistema lo zaino per l'asilo... ehi lo zaino???


Vuole indossare lo zaino come i grandi... sulle spalle.
Ma amore mio... fra qualche anno lo porterai, te lo prometto.
Quando lo zaino peserà un bel po' di chiletti, perché pieno di libri, quaderni, pennarelli e le immancabili figurine... quando me lo vorrai sbolognare, ti prometto che te lo farò portare!

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