giovedì 22 novembre 2012

Un pomeriggio all'Ikea

Incubo di compagni e mariti, salvezza per chi non vuole spendere molto, luogo che induce la rivoluzione casalinga, semplicità e creatività... Ikea è tutto questo, e molto di più!
Amo Ikea, per le idee che mi suggerisce, per i problemi che mi risolve, per tutti gli oggetti, utensili, tendaggi che pensavo non esistessero e invece ti accorgi che sono necessari per la tua sopravvivenza.
Amo così tanto Ikea, che Daddy preferirebbe avere l'influenza piuttosto che venire con me!



Ho provato qualche tempo fa ad andarci sola con Attila... ma non ce l'ho fatta.
Ho provato ad andarci sola... ma Daddy è empatico e ha trovato sempre scuse per farmi rientrare a casa (senza nemmeno un mezzo giro all'angolo delle offerte!!!).
Quindi, vuoi o non vuoi mio caro Daddy, almeno quelle 3/4 volte in un anno devi venire con me!
La data prescelta è quella di sabato pomeriggio.
La mattina abbiamo constatato un afflusso di gente troppo elevato. Desisto e punto sulla fuga al tramonto.
Attila e Daddy sono padre e figlio, ok. Ma hanno in comune una porzione di DNA specifico... quello del "riposino" pomeridiano, che nel loro caso può durare anche 4 ore.
Io temo sempre quando quei due vanno a nanna insieme!
E infatti... sabato pomeriggio si sono "appoggiati sul letto" giusto giusto dalle 14:20 alle 18.
Il mio colorito alle 18 era più o meno bruno scuro tendente al nero oscuro!!!
Non so come ho fatto... ho convinto Daddy ugualmente ad uscire. Attila, invece, voleva uscire ma non voleva mettersi il giubotto... SGRUNT!
Arriviamo, tra pianti e strilla disumane, ad imbacuccare Attila e a recarci nell'isola svedese!
Attila attratto da lenzuola, piumoni, cuscini... tutti colorati.
Ha inseguito anche un cane... povero padrone e povero cane.
"Cane Caaaaaane MBENI QUAAAA!"
Non si può sentire!!!
Io?!?
Mi sono goduta un'oretta di relax, girovagando tra piatti, bicchieri, alla ricerca dei taglia biscotti e del Sac à poche.
Acquisti fatti:



Consiglio ai naviganti intenzionati ad andare ad Ikea. Il sabato pomeriggio, dopo le 19 il negozio è quasi vuoto.
Non ci sono tanti carrelli, nessuno che spinge, nessuno che grida.
E le casse sono praticamente vuote!!!


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