martedì 18 dicembre 2012

La magia del Natale

Cosa c'è di più bello, piacevole, interessante e caloroso nel periodo più magico dell'anno?!?
Al primo posto, in ogni dove, quando come è perché... è lo stare insieme.

mercoledì 12 dicembre 2012

Mi manchi...

E' difficile iniziare un post, mille volte pensato, mille volte scritto e cancellato.
Vorrei solo lasciare un ricordo, per Leo, semmai dovesse un giorno leggere questo blog.
Ci sono pensieri che, a distanza di due anni, rimangono sepolti dalla quotidianità.
Vittime delle priorità giornaliere.

giovedì 6 dicembre 2012

High-Tech

Natale è alle porte e, tra i vari pacchi e pacchettini si nascondono piccoli gioielli tecnologici.
Ed ecco che si spiattellano in tivi giocattoli che vorrebbero emulare i vari tablet, smatphone, la Folletto e il Bimby.

mercoledì 5 dicembre 2012

Il verso di Babbo Natale

L'anno scorso era piccolino. Alla vista di Babbo Natale e del suo Oh Oh Oh era terrificato.
Altro anno, altro giro...
Ora lo cerca, lo chiama, lo saluta (abbiamo beccato il primo Babbo Natale della stagione domenica scorsa!).

martedì 4 dicembre 2012

Pensieri

Leo e il suo gatto Jazz... un po' come il postino Pat, lui va in giro per casa trascinandosi il gatto... per fortuna un peluche!
Lo coccola, gli da i bacini quando lo sbatte a terra (si è fatto la bua...).

lunedì 3 dicembre 2012

Nutub

Mamma senza alcun scrupolo, Mamma degenere, Mamma... qualsiasi aggettivo negativo va bene.
Sì lo so... il bambino con il telefonino dovrebbe "giocarci" poco e niente.
LO SO!

venerdì 30 novembre 2012

Controllo 24 mesi!

Avendo allegramente saltato il controllo dei 18 mesi (tra cambio medico, nuovo pediatra che non beccavamo e visite a pagamento...) finalmente ho il bilancio della crescita di Attila.
La cosa mi toglie un groppone che da un po' mi portavo.
Sì perché nonostante la crescita motoria e di linguaggio mi ero un po' "fissata" che non stesse crescendo di peso e in altezza.
Ogni mio dubbio è svanito!
Certo non è un gigante, con due genitori tapparelli come me e Daddy...
Peso 13 kg (un vitellozzo!)
Altezza 86 cm

Ad agosto, durante una visita a pagamento, Leo era alto 80 cm!!!

Mangia amore di Mamma che devi fare grande!!!

sabato 24 novembre 2012

La rosa sarebbe sempre così profumata anche se avesse un altro nome?

Anche io vorrei dire la mia, non che possa cambiare il modo di vedere di chi mi sta intorno, nè tanto meno ho la presunzione di dare le basi al cambiamento.

giovedì 22 novembre 2012

Un pomeriggio all'Ikea

Incubo di compagni e mariti, salvezza per chi non vuole spendere molto, luogo che induce la rivoluzione casalinga, semplicità e creatività... Ikea è tutto questo, e molto di più!
Amo Ikea, per le idee che mi suggerisce, per i problemi che mi risolve, per tutti gli oggetti, utensili, tendaggi che pensavo non esistessero e invece ti accorgi che sono necessari per la tua sopravvivenza.
Amo così tanto Ikea, che Daddy preferirebbe avere l'influenza piuttosto che venire con me!

martedì 20 novembre 2012

Tortino dal cuore cioccolatoso

Ok... la cioccolata è per me una vera e propria droga.
Non posso dire no, soprattutto quando è fondente, amara... e calda!
Per questo uno dei dolci che preferisco e spesso faccio, per l'estrema facilità, è proprio il tortino al cioccolato.
La ricetta che uso è quella di Giallo Zafferano, con piccole modifiche.

Ancora politiche poco sociali...

Vorrei segnalare un articolo della MammaBlogger  Cento per Cento Mamma, sulle politiche sociali (?!?) l'indomani della fantastica puntata su Sky, dei candidati per le primarie del centro-sinistra.

Conciliazione, politica e asili nido


lunedì 19 novembre 2012

Compleanno parte 3^

Ieri abbiamo concluso i festeggiamenti per i 2 anni di Attila.
Siamo stati a casa della Zia M. che purtroppo mancava il giorno del suo compleanno.

mercoledì 14 novembre 2012

Torta di compleanno!

In toni più "sobri" abbia festeggiato il compleanno di Attila anche in Calabria, alla presenza di mia madre e della famiglia di mio fratello.
E la torta?!?
Certo non avrei potuto riutilizzare quella fatta dal mio amico... e all'opera mi sono messa io.
Venerdì sera ho preparato un pan di spagna cioccolatoso, e, per non farci mancare proprio niente, l'ho riempita di nutella e panna, così come la copertura.
I Barbapapà, che gelosamente ho conservato lontano da mani distruttrici, ne facevano da contorno.


Ingredienti per il pan di spagna:
  • 200gr di burro;
  • 50gr di cacao amaro
  • 100gr di cioccolato fondente
  • 200gr di farina
  • 50 ml di latte
  • 1/2 bustina di lievito per dolci
  • un pizzico di sale
  • 5 uova medie
  • 200gr di zucchero
Ho sciolto il burro e il cioccolato al microonde.
Nel frattempo ho separato i tuorli dagli albumi. I tuorli li ho montati con lo zucchero in una ciotola, mentre gli albumi, con un pizzico di sale, li ho montati separatamente a neve.
Ai tuorli ho aggiunto la farina, il cacao, il lievito e il burro e cioccolato fusi.
Infine ho unito gli albumi e il latte.
Teglia da 26cm, in forno a 150°C per circa 45 minuti.

In realtà ho aspettato quasi un'ora (era l'una di notte nel frattempo...) perché la cottura interna non era terminata...
Il giorno dopo (bhè io avevo sonno!!!) ho proceduto al "riempimento".
Tagliato a metà il pan di spagna e bagnato con un miscuglio di acqua calda, zucchero e aroma di mandorla.
Ho spalmato la Nutella sui dischi. Sulla base inferiore ho aggiunto la panna montata, e ho "delicatamente" richiuso sto mega panino con il secondo disco.
Per la copertura ho sciolto a bagnomaria la nutella rimanente e "decorato" con la panna rimanente.
Avrei voluto fare una ganache al cioccolato, ma ero da mia madre e non aveva tutti gli ingredienti...
La sera... Tanti Auguri a te e la torta a me, accompagnata da un prosecco ;)


martedì 13 novembre 2012

Stuzzichini

Per la festa di Attila, "disciamolo", un po' ero impreparata, nonostante per la torta non mi dovessi preoccupare.
Alle 13 la spesa non era stata fatta, io ero in ufficio e dovevo andare a prendere la torta.
Mando via WhatsApp, sms, e-mail... insomma ho usato tutta la tecnologia in mio posseso per recapitare a Daddy la lista della spesa.
Ogni 5/10 minuti inviavo un messaggio con un altro ingrediente da aggiungere.
In mente??? Assolutamente il vuoto!
Ma da situazioni "limite" che, a volte, riesco a dare il meglio.
A casa sono arrivata alle 18:15. Il tempo di sistemare il salone, passare l'aspirapolvere, rifare il letto e togliere un po' di cianfrusaglie in giro... e mi sono messa all'opera.
Il risultato dopo un'ora e mezza?!?
Ecco a voi...


Sì... ok non è tantissimo... ma era quello che sono riuscita a fare in così poco tempo :P
Mia suocera ha preparato la Focaccia di patate! Divina!!!
In alto i tramezzini (tagliati con il tagliapasta a forma di cuore) con scamorza affumicata e speck.




Due torte salate... la prima usando la pasta sfoglia e riempita con funghi, besciamella, scamorza e speck.
Per la seconda  ho usato la base della pizza e riempita con crema di zucca, mozzarella, scamorza e un paio di pomodorini per "decorazione".



Oltre le immancabili patatine (i pop corn ci siamo dimenticati di metterli a tavola!!!) ho preparato una focaccia semplice al pomodoro, dei cornettini di sfoglia e farciti con mozzarella e prosciutto cotto, e, infine, tramezzini tricolore, pomodoro, mozzarella e olive.


Ho la mania dei finger food... questa è stata solo una bozza e spero, presto, di riuscire nella titanica impresa di una cena FF!!!
E se sperimentassi il primo Natale Finger Food??? ;)

venerdì 9 novembre 2012

Happy B-Day!

Siamo arrivati a 2. Cavolo!
Evito di scrivere le solite frasi tipo "sembra ieri che ti ho stretto per la prima volta tra le mie braccia" o tipo "sento ancora il tuo primo strillo appena venuto al mondo"... anche perché, caro il mio Attiluccio, le tuoe urla, strilli, e pianti... li sento ogni giorno.
Difficile dimenticarsi!
Quello che vorrei ricordare di questa giornata, sono i tuoi sorrisi, la faccia sorpresa, la contentezza per la giornata che hai trascorso.
Appena svegli abbiamo cantato "Tanti Auguri"... hai cantato anche tanti auguri al tuo nasino, che si stava apprestando ad essere lavato con la soluzione fisiologica.
Uno dei regali che sicuramente hai apprezzato è stato fare un tratto di strada con la camionetta dei Vigili del Fuoco accanto a noi.
"I POMPERI MAMMA, I POMPERI!!!"
Ami così tanto i pompieri che da grande, dici, che vorrai diventare un "VigieeFFoco".
Hai passato gran parte della giornata all'asilo, ahimè, ma a te piace.
Ho preparato la sera prima una ciambella al cioccolato... tu volevi solo il "cioccoato", e ci sei rimasto un po' male quando ho infornato tutto l'impasto...
All'asilo, mi ha raccontato la maestra Anna, hai cantato con i tuoi amichetti la tua canzone preferita... appunto "Tanti Auguri", mostrando, come se avessi una pistola, che avevi 2 anni... ma lo sai che noi siamo contro le armi?!?
I tuoi amichetti e le maestre ti hanno preparato un bel bigliettino di auguri.
Spero che negli anni questo ricordo si possa conservare.
La sera abbia festeggiato con la nonna Maria, gli zii e le cugine, con le quali hai un rapporto di odio-amore.
Odio quando toccano i tuoi giocattoli, Amore quando ti danno i loro oggetti!!!
Povere cugine!!!
E poi è arrivata la torta.
La torta l'ha preparata, con tanta pazienza e tanta cura, il mio amico R. ha lavorato settimane per poterla realizzare per il mio ometto.



Quando l'hai vista, hai iniziato a saltare e ad urlare come un invasato

 "Mamma Mamma i VivaBabbapapà!!!"




lunedì 5 novembre 2012

Parliamone...

Lo stimolo che i bimbi hanno frequentando l'asilo è impressionante. Mi ritrovo un quasi duenne che gironzola per casa senza timore del buio né del lupo, che ha un'agilità motoria degna di Juri Chechi ai tempi delle olimpiadi, e una parlantina che farebbe azzittire anche Fiorello.
La sera prima della vigilia della festa organizzata all'asilo per Halloween gli compro, giusto per fare un po' di scena, mantello e cappello da stregone (mamma così snaturata che ha comprato un cappello che va largo a lei!!!).
Al mio rientro Daddy teme che Attila possa spaventarsi, così nero, così "terrificante". Appena lo vede esclama:
"Papà... Alluin!"
Ridendo ridendo inizia a correre festante in casa. Regalo azzeccato (mai indossato solo perché non poteva scatenarsi).



Sera di "Alluin". Lo andiamo a prendere all'asilo.
Noi ci siamo sentiti "persi" per un paio di ore a casa senza di lui... lui non proprio.
Ci viene incontro con una spada a palloncino.
"Mamma spada"
Sì ok... bella ma siamo contrari alle armi (ma lui usa quelle non convenzionali e ci frega ugualmente).

Dialogo in auto.
Mommy: "Amore hai mangiato?!?"
Attila "Sì sì"
M: "Hai mangiato le patatine?"
A: "Basta basta" (forse ne ha mangiate troppe...)
M: "Hai mangiato la focaccia?"
A "Sì sì"
M: "E i pop corn???"
A: "NO!"
M: "mmmh e la torta?"
A: "Neppure!!!"
-.-

M: "Amore ti sei divertito?!?"
A: "Sì Mamma, mi sono divertito tanto tanto"
°.°

Altro giorno.
Stavamo in salone a giocare. Lui prende un libro da colorare e iniziamo a sfogliarlo. Mi fermo su una guardia inglese, e gli dico che questa guardia sta a Londra.
A: "Mamma, Alice sta a 'ondra, Danilo sta a 'ondra... Tutti a 'ondra! Pure io vuole andare a 'ondra! Papàààà andiamo a 'ondra?!?"
^.^

Venerdì scorso. Io e Attila facciamo ponte, Daddy no. Mi organizzo per sbrigare un po' di servizi, di quelli che puoi fare solo quando stai in ferie... come andare in banca. Ne approfitto anche per fare un controllo dalla pediatra (aaaah ho saputo che Attila è stato "cancellato" di ufficio dall'ASL... teoricamente è senza medico).
Rientriamo, pranziamo e... nanna. Ho l'abitudine di "ripercorrere" la giornata trascorsa, le cose che abbiamo fatto e cosa abbiamo mangiato.
M: "Allora stamattina siamo stati in banca, poooooi siamo andati a comprare il pane, poooooi siamo stati dalla pediatra e siamo tornati a casa..."
A: "Pooooooi andati al pacco (parco), con ticiclo (triciclo) brum brum che fa così..."
Eppure io ricordavo di aver perso la mattinata tra banca e pediatra... forse è andato con la Mamma dell'universo parallelo?!?

Passione dei libri...
Ne abbiamo comprati 2 in due giorni. Il peso della cultura!
Sabato abbiamo comprato il libro dei Barbapapà, con tanto di tasti e tastini che riproducono i versi degli animali. Pomeriggio a sentire scimmie, elefanti e gufi... più l'immancabile
"Resta di stucco... è un barbatrucco!".


L'altro l'abbiamo preso ieri, all'ipercoop. In realtà è un album delle figurine degli animali, che non si incollano ma si inseriscono in apposite fessure. Lo ha visto da lontano e non l'ha più molltato.
LIBBO LIBBO... E' MIO!!!

Tempo di distruzione dall'ora di acquisto:
Barbapapà dopo 4 ore si era "scollata", in modo assolutamente accidentale, la copertina.
Album dopo 2 ore aveva le fessure tutte "allargate".

L'ultima chicca ieri pomeriggio. Daddy riposava, Attila invece aveva deciso che non era il caso...
In cucina io stavo svuotando la lavastoviglie, quando... mi accorgo che, senza alcun rialzo da terra, era salito sullo sgabello della penisola (ho visto adulti che si sedevano con difficoltà...).

Resto di stucco... è un Attilatrucco???


mercoledì 31 ottobre 2012

Ricordi di Halloween

Non ricordo come abbia avuto inizio, ricordo, però, che in Italia ancora non era pubblicizzata e ricordata.
Forse abbiamo iniziato quando mio padre ha piantato una marea di zucche, e non sapeva che né a lui né a mia mamma piacessero... sì forse il primo Halloween che ho "festeggiato" era legato alla immensa quantità di zucche che dalla Calabria (con furore) avevo portato a Bari, nella casa che condividevo con le mie amiche.
Ricordo che in giro non si trovavano bimbi vestiti da scheletri; il mese di novembre era ancora il mese dei morti, in tutti i sensi. Un mese di "purificazione" prima delle mega abbuffate natalizie.
Si decise di "festeggiare" Halloween... una buona occasione per sfornate un po' di pizze e pizzette, e a divertirci ad intagliare la zucca.
Un'occasione per divertirci.


Il menù di Halloween, oltre alle pizze, prevedeva anche un "po'" di zucca da smaltire.
La pasta alla crema di zucca era la mia preferita. Da "quei tempi" che non la mangio (qui "ringrazio" Daddy per i suoi gusti culinari opposti ai miei!!!).
Ricordo che odiavo quando gli amici più grandi parlavano dei "bei tempi"... per ritrovarmi a 33 anni a usarlo come intercalare.
Bei tempi sì quelli!!!
Le lunghe passeggiate in centro per negozi, il pane da portare alle papere del parco, la ricerca degli addobbi per Natale, la preparazione del presepe...
Un anno il presepe in casa occupava tutta la cucina (che non era proprio piccolina).
Non era il solito presepe che si estendeva su una superficie definita, ma faceva parte della casa.
Da oriente arrivavano i re magi, che si spostavano ogni giorno verso la capanna, con annessa stella e angelo.
Stessa sorte l'avevano i pastori con le pecore, posizionati inizialmente lontani sul frigo, che pian piano si avvicinavano.
Qualche giorno prima della partenza per le vacanze natalizie, si festeggiava, con tanto di pandoro e spumante, concludendo con un piccolo scambio di doni.
Festeggiavamo tutto... TUTTO TUTTO TUTTO!!!
Dai compleanni agli onomastici, alle feste comandate (ovviamente in anticipo) alle feste "inventate da noi", così come lo era (per noi) Halloween.
Che ne sapevamo noi che avrebbe preso piede anche nel resto d'Italia?!?


Questo post lo dedico a chi ha condiviso con me un periodo stupendo della mia "giovinezza", Mina, Serena, Dorè e Lorenzo. La lontananza è nulla con i ricordi. 
Vi voglio bene!!!


lunedì 29 ottobre 2012

Sam il Pompiere



Siamo passati dal trenino Thomas, ai Barbapapà... la nuova passione di Attila?!?
Il Pompiere Sam!!!

Niiiii noooooo Niiiii noooooo

venerdì 26 ottobre 2012

Crepessss!!!

Era da tempo che ne avevo voglia. Un piatto sfizioso, abbinabile al dolce e al salato.
Appena rientrata a casa, approfittando dell'assenza di Attila e Daddy mi metto all'opera... e Crepes siano!!!
Ho trovato una ricetta per l'impasto molto semplice, da poter utilizzare sia per la versione salata, sia per la versione dolce.
Ingredienti:

  • 125 gr di Farina
  • 300 ml di latte
  • 2 uova

Ho unito prima la farina con il latte. Successivamente ho unito le uova (che avevo sbattuto a parte).
Impasto pronto per "riposare" in frigo 30 minuti, coperto con la pellicola.

Dopo 30 minuti...
Ho unto con un pennello da cucina la padella per le crepes (di quelle piatte), e l'ho fatta un po' riscaldare.
Con un mestolo ho versano un po' di impasto. Pochi minuti e le giro... magia riuscita!


Con questa dose ne ho preparate 6... come condirle?!?
Dal frigo mi guardano i peperoni e la ricotta... Evvai con il matrimonio bianco-rosso!!!


Per la preparazione della crema di peperoni, taglio e lavo un peperone medio e lo metto in padella a cuocere con una mezza cipolla, un po' di noce moscata e un filo d'olio... mi raccomando a non dimenticare il sale!!!
Io e il sale non siamo molto amici... e spesso me ne dimentico :D




A fine cottura, frullo tutto e rimetto in padella con la ricotta, per farla sciogliere... crema pronta!!!
Visto che era ancora presto, ho conservato le crepes, aspettando che i miei uomini tornassero...
Decido, quindi, di prepararne 4 salate. Stendo la crema e le piego a fazzoletto.
Una passatina in forno...e buon appetito!!!






Ovviamente ne è rimasta una (quella di Daddy, che ha apprezzato ma mangia come un pulcino!). Che si fa... si butta?!? Ma noooooo.... si congela! 
Lo so... la dieta! Ma dei due dischi rimasti, che dovevo fare???




Daddy... vai a comprare la nutella PLIIIIIIZ?!?

giovedì 25 ottobre 2012

Masseria Torre di Nebbia

La scorsa domenica siamo stati a pranzo alla Masseria Torre di Nebbia a festeggiare i 18 anni della cuginetta A.
Festa stupenda, compagnia eccezionale... un momento per staccare dai soliti problemi e goderci, all'aria aperta in campagna, una fantastica domenica con nonna, zii e cugini!
Attila, in estasi per la libertà assaporata, ha fatto subito amicizia con un cagnolino, cucciolo.
Non ho capito bene se era Attila a seguire il segugio, o il quattrozampe ad essersi "innamorato" di mio figlio. Fatto sta che si ritrovavano sempre insieme... non nascondo di aver avuto un po' paura. Non per Attila ma per il cagnolino... ad un certo punto lo ha preso in braccio, per il collo!!!


La location è immersa nella campagna della Murgia barese, circondato da ulivi; sullo sfondo si innalza Castel del Monte.
La masseria era un vecchio rudere, restaurato con accurato lavoro, e arredato con gusto e semplicità.


Stesso gusto e stessa semplicità che si riscontra nei piatti, armonia tra i sapori della terra e la genialità dello chef.
Il piatto che merita menzione (tutto era eccezionale... ma questo è superlativo!) è il primo, lasagnetta con zucca, tartufo murgiano, burrata di Andria sul letto di crema di ceci neri ed erba cipollina... divino!
Una giornata piacevole e da ricordare!!!

lunedì 22 ottobre 2012

Te lo regalo se vieni a prenderlo!

Ho scoperto su facebook l'esistenza di un gruppo, associazione o come la volete chiamare, che ti permette di regalare oggetti che possono essere riutilizzati.
Il fine è quello di diminuire l'inquinamento; si trovano spesso oggetti funzionanti o in ottimo stato.
L'idea viene da oltralpe, da un cittadino ticinese e sta prendendo piede nel nostro paese.
Su facebook si sono aperti diversi gruppi regionali, per facilitare lo scambio del regalo.
Da un paio di mesi anche io sono tra gli iscritti (e te pareva...).
Le regole del "gioco" sono molto semplici: hai un oggetto che non ti serve più, funzionante e in buono stato, inserisci il tuo messaggio REGALO Oggetto (magari foto) se vieni a PRENDERLO a Città; hai bisogno di un oggetto, inserisci il tuo messaggio CERCO Oggetto.
Se ti interessa l'oggetto, inserisci un messaggio di interesse. Il proprietario si accorderà con la persona che sceglie (non si va a prenotazione... anche perché fattori tempo e spazio risultano importanti per la conclusione della trattativa).
Ho trovato un annuncio la settimana scorsa; una persona cercava piatti, bicchieri, tazzine anche spaiate. Mi sono proposta; avevo un po' di queste cose.
Cosa è successo?!? Una ragazza si è infilata nella trattativa (giuro che non me ero accorta!!!) e ho concluso il regalo con lei.
Mi inizia a chiedere le foto degli oggetti e io, prontamente, le ho inviato le foto dei piatti, bicchieri da vino, tazzine, bicchieri da pasto...
I piatti non le piacevano e i bicchieri della Nutella non li voleva...
Vabbene...
Inserisco io un annuncio.
Quando abbiamo traslocato a Bari, nell'appartamento il vecchio inquilino aveva lasciato un TV color 22" senza telecomando, vecchia generazione. Visto che a noi non serve, volevo disfarmene.
Anche in questa trattativa le cose non sono state facili...
La persona che si era "prenotata", con un bel giro di parole, voleva che glielo portassi io a casa, magari che glielo montassi, le spostassi un po' di mobilio, pulizie di primavera.
Non è che ci vuole un genio... TE LO REGALO SE VIENI A PRENDERLO!
Alla fine, trattativa non conclusa.
Lo scopo del gruppo è nobilissimo, e i moderatori fanno di tutto per far rispettare le regole, ma concedetemi un piccolo sfogo... le persone sono molto superficiali, si prenotano per tutto, non capendo che, magari, c'è gente che ha più bisogno, oppure si prenotano per gli amici degli amici... che magari non condividono il principio di scambio.
Un ringraziamento speciale, infine, a tutti i moderatori, per la loro pazienza e dedizione.


"Evolversi vuol dire utilizzare al meglio le risorse!"


venerdì 19 ottobre 2012

Uova al sugo!

Credo di essere l'unica in Italia a non aver mangiato, fino a ieri, l'uovo al sugo.
Dopo un po' di paraculagine da parte dei miei amici ieri mattina, ho deciso di preparare questo piatto facile, veloce, gustoso, sfizioso e leggero!!!
Così ieri sera Attila ha fatto la cavia :)
La ricetta è molto semplice... preparare un sughetto con cipolla, pomodori pelati, basilico e origano. Quando si è ristretto si apre (con delicatezza eh... mi raccomando!!!) un uovo. Si copre con un coperchio e si fa rapprendere l'albume.


Attila ha apprezzato molto il piatto... alla fine ha preteso il pane per fare scarpetta!!!
Quando ho preparato l'ovetto per me ho aggiunto un peperoncino (di quelli belli piccanti!) al sugo.
Buon appetito!!!

NB: il post l'ho scritto alle 09.49 a.m.. Penso che da domani inizierò a fare la colazione con il salato!!!

giovedì 18 ottobre 2012

Che vuoi fare da grande?!?

Il mio babbo me lo ha sempre detto "Tu vuoi fare troppe cose, e rischi di non fare niente".
Vero.
Da piccola ho collezionato tanti di quei sogni nel cassetto che avrei potuto riempire un negozio intero di Ikea.
Erano a periodi.
Ho avuto il periodo che volevo fare la stilista. Avevo il mio book (cioè un quaderno) con tutte le mie  creazioni. Non contenta di vederle solo su carta, denudavo le Barbie e cucivo, con i rimasugli delle stoffe che mi dava mia madre, i vestitini nuovi e trendy per le mie amiche di plastica.
Poi, ovviamente, davo anche qualche sforbiciata ai capelli... il look era completo!
Mi sarebbe piaciuto fare la stilista, anche oggi, ma non so più tenere ago e filo nella stessa mano.
Ancora nella fase "rosa" della mia esistenza (cioè quando vestivo da femminuccia) volevo diventare una ballerina, stile Heather Parisi (la Cuccarini era troppo smielata per me anche all'epoca); ma poi ho scoperto che non potevo sempre mangiare patatine, cioccolata o panini... ho rinunciato!
Non so quando è successo, né come, figuratevi "perché" ma, ad un certo punto, il lato rosa mi abbandona, lasciando il posto a colori più scuri e duri.
In questa fase ho la felice ambizione di diventare pilota di aerei militari (Top Gun avrà fatto il suo, anche se Tom Cruise non è proprio il mio tipo); avendo coscienza di non poter superare il metro e sessanta (OTTIMISTA IO!!!) ho "ripiegato" a Comandante di Marina... ignara che anche per arruolarsi in Marina fosse richiesta un minimo di altezza. Il concorso l'ho fatto il primo anno dell'aperture alle donne. Scartata perché bassa.
Ho avuto la mia fase musicale... volevo suonare il pianoforte (mio triste rammarico per non aver avuto la possibilità di poterlo fare), la chitarra (la prima acquistata a 15 anni, l'ultima presa nel 2009; per fortuna, per le orecchie dei vicini, non strimpello mai...), il sax mi sarebbe piaciuto, ma non ho osato nemmeno chiedere, e la batteria (ho sposato un batterista però... me lo sentivo?!?).
Sono approdata nella fase "realistica", dove immaginavo il mio futuro in base alle passioni e alla mia predisposizione.
NO assoluto e imperativo a professioni mediche, di avvocato o di economia.
Così immaginavo di diventare astrofisico, matematico, giornalista... informatico.
Ho 33 anni e vorrei ricominciare da zero.

giovedì 11 ottobre 2012

Siamo quasi a 24

Sguardo fisso, assorto, concentrato... spesso lo trovo a pensare, incurante della mia presenza.

E' una continua scoperta per lui, ma anche per me. Immaginare cosa possa pensare, quali ragionamenti possa fare, come impegna la sua immaginazione, i giochi da inventare...


Certo, l'asilo è un'ottima palestra per lui, lo abitua a socializzare, condividere. A lui piace, ed è evidente. Lo accompagno all'ingresso e mi saluta... come se fosse un adulto nel corpo di un bimbo di 80cm.
Fino a qualche giorno fa riuscivo a rubargli anche un bacio... ora mi dribbla e corre in aula dai suoi amici.
Tutte le mattine li guarda per qualche secondo dalla porta. Non so cosa osserva o cosa aspetta.
Il suo viso si illumina quando i suoi amichetti lo salutano.
E via... a prendere colori o giochi.

Colorare e suonare... le sue "arti" preferite da quando era piccolo piccolo. 
Ama giocare con la sua "moto", alla quale cerca di inserire le chiavi della mia auto. 
Ama costruirsi i trenini con qualsiasi cosa abbia sotto mano... le costruzioni, le VHS... ieri ne ha costruito uno con le confezioni del caffè e con il latte.
E poi sa prendere in giro, me e daddy... finge telefonate alla nonna, imitando le miei conversazioni con mia madre.
Concludendo, ovviamente, con "Cia' Cia'"

mercoledì 10 ottobre 2012

Condividete la notizia!

Condividete se potete questa notizia e ATTENTI a cosa acquistate!
http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/notizia.php?IDNotizia=557780&IDCategoria=1
Alla pausa pranzo mi sono recata all'Auchan di Modugno e ho constatato che sono in vendita ancora questi taralli e similari.
Un mio amico ha segnalato la questione al centro informazioni, e l'addetto era ignaro.
Il responsabile, chiamato dal collega, ha ritenuto opportuno NON ritirare i prodotti, in quanto i risultati delle analisi non sono state ancora rese note.
Questa azienda distribuisce non solo per Auchan, ma anche per altre catene di ipermecati e supermercati (compresa la Coop).
I prodotti escono anche con marchio Auchan; sulla confezione, però, è riportata la dicitura "realizzato e confezionato dalla ditta Fiore di Corato (BA)".
Taralli e biscotti sono spesso mangiati dai bambini per merenda o spuntino!
CONDIVIDETE LA NOTIZIA!!!

martedì 9 ottobre 2012

Super Attila!!!

Solo una settimana fa combattevo con la febbre di Attila, l'elevata temperatura l'aveva messo KO.
Spesso, durante la giornata, si buttava sul divano, sul letto e in braccio per fare la nanna.
Controllo fatto giovedì pomeriggio.
La pediatra (ne ho conosciuta un'altra... e pare che sia quella giusta) mi dice che potrebbe essere la sesta malattia (febbre 3 giorni, 2 senza nessun sintomo e 1 giorno con macchie rosse in viso).
E se per qualche giorno abbiamo visto Attila abbacchiato, mogio, avvilito... 'na pezza, ora è tornato più arzillo di prima, agile, vispo, pimpante. Ha una marcia in più!!!
Ha i superpoteri!

Non è più Attila, ma Super Attila!!!

giovedì 4 ottobre 2012

Svuotafrigo con Peperoni!

Quando rientri a casa da lavoro e ti accorgi che non c'è proprio tanta scelta per la cena perché ti sei dimenticata di fare la spesa (come spesso capita a me), le opzioni sono due:

  1. cerchi tra le scartoffie sulle mensole quel bellissimo fogliettino ripiegato, con tante belle foto e una lista infinita di ingredienti... e ordini una pizza d'asporto;
  2. Ricetta Svuotafrigo!
Una delle cose belle di queste ricette è che sono sempre originali e uniche!
L'altra sera ho "rivisitato" la ricetta dei peperoni gratinati, in base a quello che la mia dispensa mi offriva.

Ovviamente i peperoni sapevo di averli... e altrimenti che facciamo?!?
Per il ripieno ho usato del tonno, ben sgocciolato, i capperi, la cipolla e la mozzarella (per daddy).



In altre occasioni ho utilizzato qualche "avanzo" che stava in frigo: pancetta, salame, pisellini...
La preparazione è molto semplice e veloce.
Basta lavarli, eliminare peduncolo e calice e tagliarli a metà.
Io li adagio sulla carta da forno in una teglia e li riempio; un po' di parmigiano, pan grattato e un filo di olio e via in forno per 15/20 minuti. Una passata al grill se non si è formata la crosticina.

Oltre a permetterci di svuotare il frigo, i peperoni sono un ottimo alimento per chi, come me, è a dieta.
Le calorie sono poco più di 20kcal su 100gr di prodotto, contengono ferro, calcio, potassio, vitamina A... e svolgono un'azione antiossidante!.

Per riempire i peperoni basta solo un po' di fantasia! :)

martedì 2 ottobre 2012

Ma quanto guadagna un medico di famiglia?

Non lo so come sono arrivata a pormi questa domanda, forse dopo quello che  successo negli ultimi giorni, forse perché cerco un motivo per il quale alcune categorie sembrano più tutelate di altre, forse per invidia (potrebbe anche essere... non lo escludo).
Ho cercato di mettere in relazione due professioni pubbliche, che hanno lo scopo di salvaguardare la società e soprattutto gli individui più "deboli" di essa.
Per poter paragonare i medici (nello specifico i pediatri) ho scelto la professione che più assomigliasse in termini di ruolo civile, ma anche di ore lavorate.
Medici Vs Insegnati.
Io non appartengo a nessuna delle due categorie (per fortuna o purtroppo... non saprei). 
Non lavoro nel pubblico impiego, essendo un banalissimo impiegato con contratto CCNL industria (ora mi spiego perché voglio fare i conti in tasca ai medici...).
Partiamo dalle ore lavorate.
Un pediatra riceve 5 giorni a settimana (il decreto secondo cui si dovrebbero aggregare i medici di base ed essere reperibili 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana che fine ha fatto???). Le ore di studio sono, in media, dalle 3 alle 4 ore al giorno (nemmeno mezza giornata insomma). La reperibilità non è garantita, nel senso che, a buon cuore del medico, può decidere se rispondere al telefono o fare visita a domicilio. 
Fuori dagli orari di visita, quindi, se hai bisogno o ti rivolgi ad un medico "privatamente" (a pagamento, ovviamente senza fattura) oppure andare al pronto soccorso.
Un insegnate lavora 5 giorni alla settimana, più o meno mezza giornata (tra rientri e ora di "buco" non superano le 5 ore giornaliere). E fino a qui pari.
Reperibilità... ecco un insegnante non ha l'obbligo di reperibilità, ma spesso li trovi a scuola, disponibili a fare supplenze in caso di necessità (è vero, ci sono quelli che leggono i giornali anche durante le ore di lezione... ma voglio considerare solo medici e insegnanti che lavorano, i parassiti poi li trovi ovunque).
Quindi, anche per la reperibilità possiamo considerare un pari.
Tempo impiegato per ottenere laurea e specializzazione.
Ecco qui iniziamo a trovare le prime differenze.
Un medico, prima di diventare tale, deve studiare almeno 6 anni all'università. Dopo bisogna proseguire con un corso di specializzazione, di durata tra i 2 e 5 anni, anche se non è obbligatorio (un medico può essere abilitato e lavorare anche senza specializzazione, tranne in alcuni rami). Diciamo che, mediamente se si è bravi, dopo 10 anni di studio si può finalmente lavorare.
Un aspirante insegnante deve studiare almeno 5 anni (3+2) e conseguire la laurea specialistica nella facoltà di interesse. Poi deve... deve... il percorso successivo è un po' articolato. Fino al 2008 bisognava frequentare una scuola di specializzazione all'insegnamento SSIS che ti permetteva l'introduzione all'insegnamento. Poi è stata abolita. Solo negli ultimi mesi si è ripreso a parlare di nuovi metodi di reclutamento nella pubblica istruzione. Ora pare che si parli di TFA Tirocinio Formativo Attivo, della durata di un anno e del costo variabile tra i 2500 e i 3000 euri.
Ok qui il pareggio cade. Un medico ha un percorso accademico di una durata sicuramente maggiore.
Stipendi medi.
Mediamente un pediatra massimalista (800 piccoli pazienti) guadagna attorno agli 8-10 mila euro netti mensili, con punte anche di 15 mila/mese.
Un insegnante di scuola media superiore con 25 anni di servizio non supera i €30.000 lordi all'anno.
I medici hanno vinto sugli insegnanti, senza alcun dubbio!!!

lunedì 1 ottobre 2012

Un tranquillo week-end di paura...

Week end appena trascorso... OHMAMMAMIA!!!
Inizia il sabato (alle 02:00 a.m.) con Attila non bollente... di più!
Abbiamo passato 48 ore di fuoco, grazie anche alle temperature più che estive... Leo ha "superato" i 40°C per due volte, e due volte ci siamo precipitati all'ospedaletto pediatrico.
Tonsillite, inizio di otite... placche!
Un mix che che ha fatto crollare il mio guerriero in diversi episodi.
Per fortuna oggi la temperatura non ha superato i 37,6°C...
Sto liberando un po' i pensieri, sto cercando di capire se avessi potuto fare di più, se avessi potuto fare meglio. Seghe mentali?!? Può essere, ma la ragione in alcune situazioni si va a fare un giro per tornare quando le acque si calmano. Ora cerco di far prevalere la parte "razionale", per capire se era necessario vedere mio figlio perdere quasi i sensi a causa di una tonsillite mal curata.
Io sono la madre e mi prendo le responsabilità da madre.
Chi ha altre responsabilità?
La premessa a questo mio "percorso": la pediatra, che ha visto Leo dai primi giorni di vita, ha lo studio a Sammichele. Nonostante alcune critiche mosse dai casalini, la dottoressa è sempre stata molto attenta ai suoi pazienti, sempre disponibile, non ha mai dato farmaci "in più" rispetto a quelli necessari, pronta a difendere l'allattamento esclusivo. Dopo il trasloco abbiamo deciso, dopo diversi mesi, che era più "opportuno" avere un medico vicino fisicamente. Abbiamo così "registrato" Leo alla lista di un medico di Carbonara. Medico che abbiamo visto in due occasioni: durante un controllo di routine, e, dopo una settimana, per una febbre persistente.
Premessa finita.
Sabato mattina, la temperatura si stabilizza intorno ai 39°C, nonostante la tachipirina.
Decidiamo di chiamare la pediatra per avere un consulto.
Inizio a non capirci più nulla... la dott.ssa R. durante l'ultima visita mi consegna una ricetta. L'assistente mi dice che il numero del cellulare per le emergenze è sulla carta intestata. Sabato mi accorgo che il nome indicato sulla carta intestata e la firma non sono della dott.ssa R... ma come?!? Mi hanno detto "Lei è la dott.ssa R. . Piacere - Piacere"
Non era il momento di polemizzare. Telefono ugualmente.
La dott.ssa C. mi informa che devo chiamare la dott.ssa R., perchè lei non è R. è C....
"Mi dia il numero di R."
"Non lo so a memoria... chiami in studio"
"Sì C.... ma oggi è sabato (C.  sta per CRETINA???)"
"Noooo ascolti il messaggio, alla fine c'è il numero per le emergenze".
Lo ho ascoltato il messaggio. Tante volte... i numeri li dava C.
Al superamento dei 40°C andiamo in ospedale.
Ci "accoglie" una dottoressa gentile e disponibile. Somministrano a Leo dell'ibuprofene. Leo sta meglio.
Terapia: antibiotico e tachipirina all'occorrenza.
Domenica temperatura elevata, tutto il giorno. MAI scesa sotto i 39°C.
A 40,3°C torniamo in ospedale.
Ci fanno accomodare in una sala visita vuota, somministrano 6ml di ibuprofene, come "aperitivo" alla visita per far calare la temperatura.
Nella sala visita accanto la dottoressa di turno si informa sui posti letto disponibile. Dopo la visita a Leo, in meno di 60 secondi, mi informa che lo vuole ricoverare... RICOVERARE???
La temperatura è scesa in poco più di un'ora. Firmo il rifiuto al ricovero.
Domenica conclusa.
No... non lo so se avessi potuto fare qualcosa.
Le certezze che ho in questo momento sono due:

  1. Leo è qui, accanto a me, dorme ed è fresco. Oggi ha giocato, strillato, pianto, mi ha fatto le coccole e ha mangiato la pasta. Se ieri avessi accettato il ricovero, non sarebbe stato qui.
  2. I medici sono una casta. Come i politici. Il giuramento ad Ippocrate è show che prima o poi diventerà un reality. P

giovedì 27 settembre 2012

Primo!

Wow che emozione! Tipo primo giorno di scuola... il primo post su Blogger!


Prima di tutto vorrei ringraziare tutte le persone che in questi mesi mi (ci...) hanno seguito, a chi ha contribuito con i commenti sul Blog, su Facebook, su Twitter, a chi mi ha inviato messaggi privati, a tutti i miei amici che per forza maggiore sono lontani, e a tutti i miei amici che per forza maggiore sono costretti a starmi vicino :)
Grazie a tutti voi per avermi "esortato" a continuare a raccontare.
Grazie al mio amore, al mio ometto tutto speciale, al pezzettino di 80cm che combina guai ma che sa essere più tenero del tonno RioMare... ad Attila!
Grazie a Daddy, che quasi mai nomino, che sa regalarmi tante emozioni (lo scrivo tanto lui non sa che esiste nella blogosfera una porzione di bit dedicata alla nostra famiglia :) )
Grazie al mio Babbo, ovunque lui sia...

Grazie a Tutti!!!

mercoledì 19 settembre 2012

Orecchiette!

 

E' raro che Daddy mi richieda qualcosa in "particolare" per il pranzo, e ancora più raro è che questo "qualcosa di particolare" lui lo definisca "Pasta ai 4 formaggi". Daddy odia i formaggi, la maggior parte.

Come me la sono cavata?

Con un po' di "fantasia" sono riuscita a identificarne 4 di suo gradimento... mozzarella, scamorza affumicata, parmigiano e besciamella.

Domenica mattina abbiamo preparato Orecchiette ai funghi al forno ai 4 formaggi!

Ingredienti per4 persone:

  • n°02 mozzarelle,

  • mezza scamorza affumicata

  • besciamella (preparata da me, ovviamente)

  • 250gr funghi champignon (ho usato per praticità quelli surgelati)

  • 500gr di orecchiette fresche

  • Parmigiano




Non ci vuole molto a preparare questo piatto. Io ho preferito farlo in mattinata, per poter poi approfittare della bella giornata e fare una passeggiata al parco.

Il risultato??? Un piatto eccezziunale veramente!!!

martedì 18 settembre 2012

Arte in Quarta

Sabato sera abbiamo partecipato ad un'iniziativa della IV Circoscrizione di Bari molto carina, organizzata nel Castello di Ceglie dall'associazione musico-teatrale Fourzone Company.

Sono intervenuti numerosi artisti della circoscrizione, e non solo. Si sono succeduti sul palco band musicali e poeti, mentre si potevano ammirare le opere di pittura-scultura che ne facevano da cornice.

Nel pomeriggio Daddy ha accomagnato Attiluccio ad assistere al soundcheck, per permettergli di vedere dei musicisti senza troppe interferenze... era attratto da tutti gli strumenti, ma soprattutto dalla chitarra.

Bella serata, sì! Speriamo si possa ripetere!

A questo link troverete un po' di video :)

http://www.zona4.it/index.php?option=com_datsogallery&view=category&catid=8&Itemid=292

venerdì 14 settembre 2012

Co' Fatto???

Questo post lo "dedico" al mio amico G. (G sta per giornalista o giornalaio?!? :) ), che durante una delle ultime serate insieme mi ha detto

"Cavolo! Sono queste le cose che devi scrivere sul tuo blog!".

Attila, oltre a cantare, ballare, saltare e correre... parla. Ha quasi 2 anni e parla. Parla tanto. A volte parla pure troppo.  E ripete. Ripete tutto quello che gli viene detto direttamente (a volte anche ciò che non è rivolto a lui... devo imparare a togliere qualche "intercalare" colorito dal mio linguaggio!!!).

Ripete con la consapevolezza di quello che significa.

"Mannaggia!!!" lo dice quando qualcosa non è andata nel verso giusto.

"Visso?!?" (Visto) lo dice quando fa qualcosa e lo vuole mostrare, oppure quando vede qualcosa che gli piace.

"E mo'?" alla barese ovviamente, lo usa quando finisce una canzone, oppure una puntata della Foresta dei Sogni, per sapere cosa ci sarà.

"E quetto?" "E quello?" per sapere come si chiama questo o quell'oggetto.

Poi succede che andiamo al supermercato. Tra le corsie vede "qualcosa di familiare" e si precipita.

"Mamma mamma, quetto è tuo" rivolgendosi alla crusca (quella in bastoncini eh?!? Mica crusca qualsiasi!!!)

"Mamma, quetto è di papà"... rivolgendosi alla birra o al vino (prima o poi farà passare Daddy per un alcolista!).

E poi ci sono i rimproveri.

Frase iniziale del rimprovero di Daddy è

"Che hai fatto??? Lo vedi che hai fatto???"

indicandogli la scritta sul muro, divano, porte, termosifoni... la pasta buttata in aria.

Perché, altrimenti, Attila si chiama così???

Frase finale tipica di Daddy per rimproverlarlo è

"E non lo fare più!"

con tanto di indice che spazzola tipo tergicristallo.

Ed eccolo lui, quando le acque si sono calmate, ripetere al padre

"E nooo fae pù!"

anche lui con il tergicristallo in azione.

A volte, però, non siamo pronti all'istante al rimprovero per la marachella, perché, magari, ci troviamo in un'altra stanza.

Da lontano senti:

"MAMMAAAAA CO' FATTO???".

In quel momento ti devi preoccupare, perché ha fatto sicuramente qualcosa e sai che per i prossimi 10 secondi non potrai ancora quantificare il danno.

Gli ultimi "CO' FATTO???":

  • Scritto sul muro della cucina, per poi scoprire (il giorno dopo) che aveva scritto anche il salone, la porta, i vetri, il divano...

  • Ammaccato vistosamente con un cucchiaio di acciaio l'anta della cucina (stava in fase di "scoperta di nuovi suoni")

  • Rotto, non so come, una scatola di sugo di latta (ne aveva prese diverse, posizionate in semicerchio e stava simulando la batteria...)

  • Staccato la testa a Twitty, uno degli ultimi pezzi della bomboniera del battesimo


Lo ammetto, quando è lui a dircerlo il rimprovero è difficile a farlo partire.

Sarà che ha capito come funziona il gioco???

 

mercoledì 5 settembre 2012

Un dolce "Buongiorno!"

Sì è vero, sono a dieta... ma come non resistere alla tentazione, gli ultimi giorni di ferie, di cimentarmi un po' in cucina?!?

Venerdì decido di preparare i cornetti, per deliziarci il sabato mattina.

Ingredienti

  • 500gr di farina (io ho usato 250gr di farina di manitoba e 250gr di farina 00);

  • 50gr di burro;

  • un panetto di lievito di birra (quello da 25gr);

  • 150gr di latte;

  • 150gr di zucchero;

  • 2 uova;

  • NUTELLA!!!


Istruzione per l'assemblaggio degli ingredienti (ovvero... PROCEDIMENTO)

Ho fatto intiepidire il latte nel microonde e ho sciolto il lievito. Avendo la macchina del pane, l'ho utilizzata per impastare (e non sporcare).

Ho unito tutti gli ingredienti e ho avviato la funzione "Impasto".

La prima lievitazione deve durare almeno 2 ore.

Bisogna dividere la massa in 2 o 3 panetti. Io ne ho ricavati 3 (2 dei quali li ho avvolti e congelati).

Ho steso il panetto a forma circolare e tagliato 8 spicchi. Per ogni spicchio ho messo un cucchiaino di nutella (mmmmh buona!!!) e ho arrotolato per dare forma ai miei primi cornetti.

Li ho fatti lievitare per tutta la notte.

Il mattino (non ho dormito tutta la notte, andando a controllare come procedeva la lievitazione!!!), li ho spennellati con il tuorlo d'uovo e un po' di latte.

Infornati a 150°C per meno di 20 minuti e... Buongiorno!!!



 

martedì 4 settembre 2012

La capa nuova

Mi sarebbe piaciuto non tagliarli mai i capelli ad Attila, perché i suoi boccoli, molto ribelli ma incredibilmente perfetti, erano un tutt'uno con il suo carattere, con il suo temperamento del tipo "non sono soggetto a regole... IO".

I boccoli

Avevo la sensazione che quella "piccola canaglia" fosse un piccolo Sansone.

Malgrado ciò, era necessario dargli una forma al mio Caparezza, se non altro per eliminare i nodi che si erano formati (figuratevi se si faceva pettinare!!!).

Dopo aver inseguito il barbiere per diversi giorni, abbiamo scoperto che una mia zietta é brava nel taglio... subito l'abbiamo chiamato e nel pomeriggio Attila sfoggiava una nuova testa, priva di boccoli ma incredibilmente meravigliosa!

Grazie Zia!!!

 

 

 

lunedì 3 settembre 2012

Triciclomotore

Nell'ultima settimana di ferie ho portato Attila, come una brava mamma, al parco. Il parco 2 giugno, a Bari, è uno dei (il) più grande in città. Ha una pista ciclabile che segue il perimetro del parco, ha un laghetto per le papere (anche se le papere non le ho viste...), un campetto da basket, uno di bocce, una piccola ludoteca, qualche gioco per i bimbi e il wi-fi gratuito.

Certo, non è immenso, come ne ho visti in altre città, ma è il parco per antonomasia di Bari.

Quando ero studentessa, spesso si andava a portare il pane secco alle paperelle (all'epoca c'erano le papere!), a fare una passeggiata, a volte un po' di jogging (ah ah ah come sono simpatica!)... che bei ricordi!

L'altra mattina, dopo aver fatto la spesa con Leo, ho deciso di andarci con lui, come due fidanzatini.

Contento era contento, ma sembrava che mancasse qualcosa... vedeva gli altri bimbi che avevano una palla, o una bici.

La passeggiata non é assolutamente nella sua top-ten dei divertimenti.

Senza perdere nemmeno un secondo, siamo andati in un negozio lì vicino, "Il Regno dei bimbi", e gli ho regalato un triciclo. Lui avrebbe voluto una bici... ma non arriva ai pedali!

Il bello dei bimbi é il saper manifestare le proprie emozioni senza alcun filtro... era felice, vistosamente felice!

E non ho più pensato all'estate che sta per finire...

[gallery]

Ricordi d'estate 2012

L'estate sta finendo... TARATATTATTA'

Tempo di resoconti, di nuove prospettive e buoni propositi, come mi ha suggerito qualche giorno fa un mio amico, il capodanno inizia con la fine dell'estate. Certo... senza cenone di fine anno, fuochi d'artificio, slip rossi nè tanto meno "Auguri".
Le ferie sono (per fortuna...) terminate.
Sono iniziate con figlio e marito malato, e sono terminate con Attila che ha appena finito il secondo ciclo di antibiotico. Posso vantarmi, almeno, di aver passato qualche giorno io e lui soli soletti.
Eppure l'estate 2012 era iniziata bene... mare, sole, la sera con amici... io e daddy abbiamo capito che per apprezzare l'estate, non dobbiamo andare in ferie e sfruttare i week-end al meglio.

Senza onori nè glorie.
Attila, in ferie anche lui dall'asilo, ha sviluppato maggiormente le sue doti canore e di gran chiaccherone.
Poi ci ha deliziati con il suo "carattere" da duro, da MACHO... approfittando della presenza della nonna e dei parenti tutti per potersi prendere "libertà" non concesse (tipo frugare nelle borse, rifiutare i pasti agli orari soliti...).

Tutto rientrato nella norma appena varcata la soglia di casa!
Il mare ci è mancato (tranne a Daddy che geneticamente non lo sopporta).
Buoni propositi per il nuovo "anno":

  1. Rimettermi in carreggiata con la dieta (stasera ho il controllo... speriamo di non aver fatto danni!!!)

  2. Cercare un nuovo impiego: non che sputo nel piatto dove sto mangiando MAISIA, ma dopo 5 anni ho bisogno di cambiare, di nuove esperienze, di conoscere nuove persone, di darmi una nuova prospettiva... chissà!

  3. Passare almeno un pomeriggio o una mattina al parco... me lo devo segnare come appuntamento FISSO, tipo la sveglia!

  4. Non andare in ferie!!!




 

venerdì 17 agosto 2012

Auguri

Auguri! Auguri a me per il mio onomastico. Auguri alla nonna per il suo compleanno.
Attila stamattina si è svegliati e presto e mi ha aspettato al
seduto al camino.
"Auguri Mamma!"
Il risveglio più dolce che abbia mai avuto.
Al telefono, più tardi, ha cantato tanti auguri alla nonna... Almeno 1524 volte. Sempre con il finale "e la torta a meeeee!"
Grazie amore mio per essere così speciale!

venerdì 10 agosto 2012

WhatsApp

Che bella invenzione gli smartphone. Sei connesso (quasi) sempre, hai le news dell'ultimo secondo, hai la possibilità di ricevere aggiornamenti, foto, video di Attila mentre sei in ufficio.
Sì... oggi è l'ultimo giorno. Fra qualche ora sono ufficialmente in ferie. Ferie iniziate per Daddy un po' a c...avolo (e no... "a tromba" pare non si possa dire...). Attila ha la febbre da domenica, che culo!
L'App che mi piace di più è WhatsApp, una specie di Messenger per smartphone, che, oltre ad inviare messaggi testuali, ti da la possibilità di inviare allegati multimediali (quanto sono nerdissima quando scrivo così).
Stamattina mi arriva un "D'Oh" dal telefono (Homer for ever), ed era Ali che mi inviava un video. Nell'ufficio bunker, dove sono relegata, la linea non è fantastica. Ho provato tutte le posizione per scaricare il video, sulla scrivania, sulla finestra, sul lampadario... niente.
Ho aspettato la pausa per andare all'Auchan di Modugno. Mentre prendevo il coffee, ho avviato il download.
Sembravo (sembravo?!?) un'idiota; con il telefono in mano a guardarmi mio figlio che, al ritmo di musica, si dimenava.

Non potevo che ridere per le "coreografie" di un pezzettino di 80cm!
Ma... 'sti balli caraibici dove li ha imparati??? DAAAADDY...

martedì 7 agosto 2012

E' qui la festa?

Attila è un casciarone rocker, ogni pretesto è buono per fare baldoria. Non nego che, io e Daddy, gli abbiamo dato il buon esempio.
Quando viaggiamo, la sua passione sono le gallerie. In passato le "temeva", si stringeva forte al mio braccio e tremava come una foglia. Oggi non è più così. Le aspetta, le vuole, le cerca!
Tutto ebbe inizio all'apertura delle gallerie di Montegiordano Marina (CS). Chi frequenta la SS106 Jonica sa quanti e quali sono i problemi di viabilità, e sa quanto è importante questa opera (tanto attesa!). Per cacciar via la paura del passaggio, io e daddy abbiamo "inventato" un modo per divertirci. Ispirati dalle montagne russe, o forse meglio dalla casa degli orrori, prepariamo l'entrata in galleria con un sonoro "OOOOHHH...", le mani iniziano ad ondeggiare in avanti. In un crescendo di "OOOOOHHH...", le braccia iniziano ad alzarsi fino all'entrata.... OOOOOOOOOHHHPAAAA!
Tra risate, stupore e fascino della galleria illuminata, anche questa paura l'abbiamo superata.
Ora Attila attende le gallerie dall'inizio del viaggio. Con la testolina sporge per vedere la strada, illuminando gli occhi quando, da lontano ne vede una. MAISIA non si fa!
Sempre in viaggio (sono sempre 2 ore di auto), ci delizia con le sue canzoncine.
La prima (che sono riuscita a capire dopo un bel po') è stata "Jingle Bells", cantata alle porte dell'estate. Abbiamo in 2 mesi ampliato il nostro panorama musicale, aggiungendo una canzoncina che per ritornello fa "COSI' COSI'" (Aiutatemi a cercare il testo!!!), Il coccodrillo come fa, Volevo un gatto nero, Nella vecchia fattoria (un must!), Le tagliatelle di nonna Pina (o nonna Rina...), Tanti auguri a te (e la torta a me!!!) e l'Inno di Mameli.
Sì forse le ho elencate tutte.

Credo che con questo repertorio possiamo incidere il primo CD!

venerdì 3 agosto 2012

Dieta - part 6

Dove ero rimasta?!? Ah sì... poco più di un mese fa, quando la bilancia segnava 63.4kg.
L'ultimo controllo ha visto un cambio della prima cifra ;) Eh sì dopo almeno 3 anni finalmente il peso è sceso sotto i 60, per la precisione 59.6kg!!!
Non ci credevo, visto che la settimana scorsa avevo spilucchiato un po' di pane in più, il calo era rallentanto... e invece, l'ultima settimana è stata sorprendente!
Il centro sarà chiuso per 3 settimane, io la prossima andrò in ferie, quindi prossimo controllo il 3 settembre.
Con l'aiuto di una dieta "per le vacanze" (vacanze a chi???) dovrei evitare di riprendere i kg. Per fortuna c'è Daddy che, come un buon cecchino, mira tutto ciò che ho sotto il piatto, per poi dirmi di non dimagrire ulteriormente... le donne sono strane, ma gli uomini non li capisco proprio!!!

martedì 17 luglio 2012

Attila e la sabbia

Attiluccio, da impavido little-boy, non ha mai avuto paura di niente. Nel buio si muove tranquillamente, i "mostri" gli sono simpatici, i pericoli sono per lui sfide.
Mi sto accorgendo, però, che questo lato positivo (anche se a volte pericoloso) si sta pian piano modificando.
Un paio di settimane fa, approfittando del sabato lavorativo di daddy, abbiamo deciso di andare a mare a Torre Canne, vicino Brindisi, con la zia M. e la cuginetta Ali.
La costa, da quelle parti, vicino la riserva di Torre Guaceto, è bellissima. C'è un solo picolo particolare... c'è la sabbia.
A Roseto di sabbia ce ne sta poca, addirittura è assente nel paese. Bisogna spostarsi di un paio di km per trovare qualche pezzettino. Non è fina, è molto grossolana (in pratica non te la ritrovi nelle mutande!!!).
A Torre Canne la sabbia è sabbia, di quella che dopo una settimana sta ancora sui pavimenti, nelle scarpe e nei costumi lavati 15 volte.
Ho scoperto che ad Attila la sabbia non piace. Non vuole nemmeno sfiorarla, sporcarsi... niente.
In acqua abbiamo giocato con la "palla gialla" (cioè una boa di segnalazione) e con le onde. In spiaggia non si è mosso dal lettino. Inchiodato. Anche la paletta e il secchiello dovevano essere PULITISSIME, altrimenti non si toccano!
Abbiamo anche sperimentato una cucina alternativa per la dieta di Leo. Stando fuori tutto il giorno, ho preparato una pasta fredda, con pomodoro e basilico leggermente saltati in padella.
Ha divorato tutto! Si dice che l'aria di mare favorisca l'appetito... :)

giovedì 28 giugno 2012

Dieta - part 5

Un po' in ritardo, ma cerco di aggiornare i risultati dell'ultimo controllo.
Ormai è a "sorpresa" scoprire quanto e cosa ho perso, anche perchè Attiluccio pensa che la bilancia di casa, che si ricorda la prima guerra mondiale, è un trampolino di lancio.
Dopo ogni controllo, tornavo a casa e la "taravo"... ma pare che questo sistema non sia più applicabile. Mi devo convincere che è necessaria la sostituzione.
Lunedì (sempre di lunedì per verificare gli eventuali sgarri del week-end!) mi sono recata al Centro NH.
Il risultato?!? -500gr!!!
La perdita di peso sta "rallentando" ma è pur vero che mi sto avvicinando all'obiettivo di 59kg.
Sono soddisfatta, sì sì!!!
Vedo il mantenimento sempre più vicino e i risultati, in termini di "vestizione", sono soddisfacenti. Non devo più mettere T-Shirt enormi!!!
Anzi...
Con la buona pace della mia carta di credito, oggi mi sono data allo shopping ossessivo-compulsivo (bugia... ho comprato giusto 2 cosette ;) ).
Ho comprato una bella minigonna di jeans (ehi... il jeans lo metterò sempre, anche il 15 agosto!!!) e una magliettina fru fru.
Ora manca giusto il costume nuovo, un paio di vestitini, qualche jeans di opportuna taglia (44...), almeno un paio di scarpe nuove...
Mi sa che domani prendo in prestito il bancomat di Daddy!!!

venerdì 22 giugno 2012

Pollo alla pizzaiola

Al rientro dall'ufficio, aprendo il frigo, trovo la confezione dei petti di pollo da terminare.
Per non fare la solita suoletta in piastra, mi "invento" una ricetta, sfruttando un po' quello che ho a disposizione (non avevo molta voglia di fare la spesa!!!).
Il risultato ottenuto è degno di menzione sul blog!

Ingredienti per 2 persone (noi in 2 siamo :D):
- 4 fettine di petto di pollo
- 5/6 pomodori ciliegino
- cipolla
- piselli
- peperoncino
- sale... poco
- origano
- semi di finocchio

Ho tagliato le fettine di petto di pollo a striscioline. In una padella ho messo un filo di olio, la cipolla tritata, il peperoncino, i pomodori tagliati e i piselli.
A fuoco basso, ho lasciato che cuocessero giusto un paio di minuti.
Ho aggiunto le striscioline di pollo, un pizzico di sale, l'origano e i semi di finocchio.
Dopo altri 2 minuti ho aggiunto un bicchiere di acqua e ho atteso che si "ristrengesse".
Piatto pronto!

Il sapore era eccezionale, merito, secondo me, dei semi di finocchio (ultimamente li aggiungo ovunque...).
Ieri, poi, avevo la giornata in cui potevo mangiare un carboidrato... e ho optato per un panino. La scarpetta come dovevo farla???

Attila, invece, si è tenuto "Leggero"...
50gr di pasta con i piselli e una fettina di petto di pollo... era quello previsto... a questo aggiungiamo:
- pane con affettato di tacchino
- una forchettata abbondante di spaghetti al pesto
- altro pane... perchè ci stava bene
- le ultime 3 fette di affettato di tacchino (che erano per me oggi a pranzo...)
- frutta

Diventerà una palla rotolosissima!!!

E dopo bau... eccoci con mau!!!

Sono sempre stata contraria all'uso dei cellulari per i bambini, figuriamoci se poi i bambini sono piccoli.
Esistono, però, per gli smartphone, alcune applicazioni che fanno impazzire i più grandi... immaginate i bambini... immaginate Attila!!!
Qualche giorno fa, mio cugino mi ha fatto scaricare Tom Cat, una simpatica, alquanto inutile, app di un gatto. Una specie di tamagotchi, al quale, però, non devi prestare delle attenzioni particolari. Puoi fargli le fuse, fallo litigare con il cane, toccargli la zampina... e ripete quello che gli dici (c'è anche la versione con il pappagallo... ci sono versioni con tantissimi animali, ma il gatto è il più bello :D).
Attila, alla vista del gatto, è andato in delirio! Lo accarezza, lo picchia, gli tira la coda, e lo fa cantare...
Quando vede me o daddy con il telefono inizia con la cantilena...
"Mamma... MAUUUUU"
"Papà... MAUUUU"
Lo so... è colpa mia!!!

mercoledì 20 giugno 2012

Un po' di relax

Le ferie sono lontane, troppo lontane (e qualcuno vorrebbe anche che rinunciassimo per aumentare il PIL... vabbè, lasciamo stare...).
Per fortuna, però, che hanno inventato i fine settimana, i week-endS!
I nostri iniziano il venerdì sera. Si torna dall'ufficio e si parte per la Calabria. Si fanno volentieri un'ora e mezza di auto, pur di respirare un po' di pace.
Il momento più rilassante e tranquillo lo abbiamo quando (finalmente) Attila crolla e io e Daddy possiamo uscire, come due fidanzatini, lasciando mia madre il facile compito di baby sitter (normalmente Leo non si muove di 1 mm... quindi no problem!).
Venerdì scorso la serata è stata da favola.
Ci siamo fermati in un locale a Roseto (che poi stiamo sempre là :)), il Maremosso .
Il ristorante/pizzeria/bar è situato a 2 passi dal lungomare. E' un posto carino e tranquillo. Durante l'inverno ci ha visto protagonisti di karaoke e balli improvvisati.
Si organizzano eventi live e serate di "gioco", con il DrWhy. A Pasqua la mia squadra ha vinto una vacanza per 6 persone.
Torniamo a venerdì sera...
Fuori il locale sono presenti dei tavolini e un divanetto. Ovviamente ci siamo piazzati comodamente sul divano.
Abbiamo aspettato la "cricca" di cugini e amici.
Tutto accompagnato da un sottofondo jazz e da un ottimo succo di frutta, preparato con cura da Danilo, proprietario del Maremosso.
Vorrei che fosse sempre venerdì sera!

martedì 19 giugno 2012

Tzatziki!

Con NaturHouse ho imparato a fare una delle salse più buone che abbia mai mangiato! Ottima per accompagnare la carne, le verdure grigliate oppure da mangiare semplicemente così (per chi può... con un po' di pane di Altamura!!!).

La sua semplicità, la sua freschezza e la sua leggerezza si sposa bene con l'estate. Parlo della grecissima salsa Tzatziki!!!
Per la preparazione non ci vuole molto; si può preparare un'oretta prima di cena, giusto il tempo per farla insaporire.
Anche Attila, dopo un timido approccio, ne va matto!!!

Ingredienti:

  • un vasetto di Yogurt intero (io prendo quello di marca Total 0% grassi);

  • 2 o 3 cetrioli;

  • due foglioline di menta

  • due spicchi di aglio

  • qualche seme di finocchio

  • il succo di mezzo limone


Prima di tutto bisogna pulire e tagliare i cetrioli. La prima volta li ho tagliati un po' "grossi", per sentire meglio il sapore dei cetrioli. La seconda volta gli ho frullati e, in crema, la salsa mi piaceva di più ;)
Una volta tagliati bisogna "far perdere" un po' di acqua ai cetrioli; si procede a farli scolare con un po' di sale (per un'oretta) e poi asciugarli con un panno.
Se si decide di frullarli, questa operazione si può evitare.
Una volta frullati, basterà asciugarli per bene in un panno... e il gioco è fatto!!!
In una coppa, non molto grande per queste dosi, si schiaccia l'aglio, si tagluzza la menta, si unisce il succo di mezzo limone, i semi di finocchio, un pizzico di sale, i cetrioli e... si amalgama tutto con lo yogurt.
Il gioco è fatto!!!
Io consiglio di far "riposare" la salsa per un'oretta.

E' buonissima!!!
La prossima volta che la farò... posterò qualche foto ;)

Attiluccio sfida le onde

Anche questo fine settimana siamo andati in Calabria dalla nonna.
La partenza è stata "improvvisa" e non programmata. Saremmo dovuti rimanere a bari, per un compleanno... ma visto che nessuno ci ha chiamato, venerdì, al rientro dall'ufficio, abbiamo caricato l'auto e... via!
Attila ha avuto in regalo, dal cugino Cocco, un salvagente, che Attila chiama amorevolmente Palla.
Quando siamo scesi in spiaggia, non era molto convinto dell'utilizzo, ma una volta provato, non ha avuto più timore. Con i piedini finalmente liberi in acqua, cercava di "nuotare".
A riva si è divertito a giocare con secchiello e paletta, a bere acqua di mare; ha cercato anche di mangiare le pietroline, ma anche questa volta siamo stati pronti a toglierle dalle mani. Abbiamo trovato una zona con la sabbia, ad Amendolara vicino la Torre Spaccata, così ci siamo divertiti anche con le formine!
Confesso, però, che non sono riuscita a fare nemmeno un piccolo, misero, microscopico castello con la sabbia!!! Troppa umidità :D

Dieta - part 4

Premessa: ho avuto una settimana in cui ho perso molto. Dopo 3 giorni dal controllo, la bilancia segnava altri 2kg in meno... troppi in poco tempo. E gli effetti li ho visti in un senso di malessere generale. Ho preferito "sgarrare" con una fettina di dolce (preparato dalla nonna al piccolo Attila), un succo di frutta fresca... ho sgarrato ok?!? :)

Ieri sono stata al controllo. Visto la premessa, sapevo che non sarebbe cambiata di molto la situazione; ma io non ho fretta di diventare magrissima :D
Nonostante lo sgarro del fine settimana, la pizza, la pasta e un po' di ritenzione "naturale", in complesso ho perso 400gr. In realtà ho perso 500gr di grassi, ma ho preso 100gr di liquidi. Tutto nella norma, vista la settimana appena passata.
La novità, piacevole e deliziosa novità, è che sono passata nella fase 3 carboidrati.
Quindi, oltre all'immancabile pizza del sabato sera e alla pasta della domenica, posso aggiungere un altro carbo (pasta, riso, patate o legumi) in settimana.
E so già che sceglierò il pane... e so già che me lo piazzerò di sera (grave errore... lo so!!!).
La settimana si prevede "calda", sia in termini di gradi Celsius con l'arrivo di Scipione l'Africano, sia in termini personali...
che faccio me lo prendo l'ennesimo Moment della giornata?!?

venerdì 15 giugno 2012

Il lavoro... che non c'è?!?

Il post che segue è stato scritto senza alcun fine. Volevo riordinare i pensieri... ma forse me li sono complicati ancora di più.

La notizia (che proprio NESSUNO si aspettava stamattina) che mi ha augurato il "buongiorno", grazie al GR2, è che la cassa integrazione nel mese di maggio è aumentata.
La cassa integrazione (ormai nota alla stragrande maggioranza dei lavoratori) è uno "strumento" che prevede un "rimborso" da parte dell'INPS ai lavoratori sospesi dall'eseguire la prestazione lavorativa o a cui è stato ridotto l'orario di lavoro.
Se fino a qualche mese fa ne avevo una "vaga" idea, oggi diciamo che sono "un po' più informata", un po' perché mi tocca da più vicino, un po' per capire chi vive in questo limbo lavorativo.
Quando ho "appreso" (con GRAAAAN stupore) la notizia, il pensiero è volato a quei "colleghi" che oggi non stanno lavorando.
Perché non si è in "ferie"... si è mezzi-disoccupati, ricevendo parte della retribuzione (ai CAF sicuramente potranno dirvi in che misura).
Il problema di questa crisi è il non volerne uscire. Fa comodo.
A chi?
Ai pochi che ci guadagno, e ci guadagno bene.
E gli altri?
Gli "altri"??? Gia' gli "altri"...
Noi (negli "altri" ci sono anche io) guardiamo, imprechiamo, ci incazziamo.
Ed è ovvio che non basta.
Benigni ieri a Firenze ha ricordato come il lavoro non è solo la busta paga, la retribuzione... ma anche la dignità e l'identità del lavoratore.
E quando ho sentito queste parole, ho rivisto la busta paga che mi è stata consegnata ieri (in ritardo... ma non è questo il punto), ho risentito tutti i discorsi che facciamo con il collega su "come non si arriva alla fine del mese", "come si fa a crescere un figlio se non puoi dargli il necessario", "come posso convincere la mia compagna a sposarmi senza festa grande", "come devo fare...", "come fai...", "come faccio ad avere un secondo figlio?".
Quella busta certamente non ci rappresenta. E' un quarto di quanto uno fa.
Giungi alla conclusione che la busta non è quello che sei TU, ma è quello che ti vogliono far credere di essere.
"Tu vali € X!"
"Ma guarda... in un mese ho chiuso Y commesse, ho portato K clienti, ho pulito il cesso e annaffiato le piante. Ho portato il tuo cane a passeggio, ti ho lucidato le scarpe e stirato le camicie... Che cosa devo fare? Mi vuoi mettere una scopa in culo cosi' ti ramazzo la stanza? Non posso valere solo X... sono 5 anni che mi prometti l'aumento dello stipendio e..."

"Sì, sì è vero... basta, ma... C'E' LA GRISI!!!"

mercoledì 13 giugno 2012

Quetto&Quello

Siamo giunti alla fase "pappagallo", durante la quale, il piccolo Attila, vuole conoscere il "nome" di ogni cosa, oggetto, animale, persona...
Grazie anche al prezioso aiuto delle maestre della Magic Doodle, Attila conosce e identifica la maggior parte degli oggetti comuni.
Ora è il periodo dei libri (IBBI).
Svogliamo i librottini (i libri di carta sono ancora banditi, visto che vengono sbriciolati appena acquistati...) e inizia l'interrogatorio di 3°grado.
"Quetto?"
"Quello?"
"Tole?" (Sole)
"Bimba?"
"Brruuuum"

Succede che ieri sera, nell'impresa di asciugargli i capelli, sfoglia il libro con il padre. Un libro nuovo. Attila è eccitato dalla curiosità di conoscere le nuove figure.
Daddy, però, si inventa un po' di cose; non solo inventa le storie, i nomi dei personaggi, e il finale. Cambia anche il nome degli animali...
L'ho ripreso mentre chiamava "Nonnina" una fatina, "anatra" un cigno (non scrivo per decenza i commenti su Cenerentola... diciamo solo "principessa").

Stamattina, quasi pronti per andare a scuola, Attila prende il suo bel libro (con il quale ieri si è addormentato) e lo apre alla ricerca del sole.
"Mamma mamma... Tole!!!"

Sì amore mio hai visto come è bello???

"Mamma mamma... BAU BAU!!!"

Daddy... come glielo spiego che non è un cane... ma un topo?!?

Dieta - part 3

Allora... lunedì sono andata al controllo. Molto scettica sui risultati della settimana.
Metti il caldo, lo stress per la settimana lavorativa terminata e per quella che stava iniziando, un po' di fattori al contorno, ero certa (avendo una fantastica bilancia che si stara in continuazione) di aver addirittura preso qualche grammo.
E invece?!?
-900gr in una settimana!!!

Basta poco per cambiarti una giornata!

Il Pavarotti che c'è in te

Attila, come tutti i bambini, da piccolino ha fatto sua la musica, imitando il padre mentre suona la batteria, danzando in casa, imitando i bimbi all'asilo... cantando a squarciagola, imitando??? Spero no la mamma :D
La settimana scorsa, complice forse l'ultima dose dell'esavalente, ci ha deliziato in auto, con la sua ultima canzone.
Sono riuscita a riprenderlo con il cellulare... mi sono ripromessa di farlo vedere a tutte le pseudo fidanzatine che mi porterà a casa!
Il concerto, dedicato a me e a Daddy, ha avuto una durata superiore ai 30 minuti, senza alcuna pausa (giusto 2 colpettini di tosse).
L'espressione è seria, impegnata, di quello che te sta a di'
"Te lo faccio vedere iooooo come si canta!!!"
A proposito di fidanzatine... inizia a puzzarmi la tenera love story con l'amichetta sua dell'asilo.
Sempre causa vaccino, era mancato dall'asilo un paio di giorni. Tra week-end e disinfestazione, non vedeva la bimba da 5 giorni.
Hanno combinato lo show all'ingresso dell'asilo quando si sono rivisti.
Lei gli è saltata al collo, lui ha iniziato a saltare come una ranetta, contento e felice di vederla.
E io???
Per me nemmeno un saluto, uno sguardo... niente!
Mano nella mano hanno corso verso la loro aula.

Che mestiere ingrato quello della Mommy... e io che pensavo che rimanesse appiccicato a me almeno fino a 40 anni!!!

giovedì 7 giugno 2012

Le capocciate

Le capocciate, dette comunemente TUZZI, sono una prerogativa dei bimbi.
La colpa è un po' di noi adulti, che, pensando di "giocare", simuliamo il frontale con la creatura... per poi lamentarci quando diventano esperti.
Attila ha una certa tendenza a dare capocciate e la sua testa ha una conformazione "particolare": dura come una noce di cocco nella parte esterna, morbida come 1000 veli di carta regina nella parte interna.
Perchè lui (come tutti i bambini!) non si fa NULLA!!!
La prima vera grande, potente e dolorosissima capocciata mi è stata inflitta all'incirca un anno fa. Come tutte le prime volte... non si dimentica assolutamente!
Eravamo in Calabria, sul letto quando, con un movimento da contorsionista, mi sono ritrovata la sua nuca sparata a 1524km/h sul mio povero naso.
La botta è stata pesante... Daddy pensava di dovermi portare all'ospedale.
Per fortuna me la sono cavata. Setto ancora dritto.
Gli attentati nasali si sono susseguiti, ripetuti, amplificati nei mesi successivi.
Ma io dico, mio caro Attiluccio... non è più facile "agguantare" il naso di Daddy, già notoriamente famoso per le sue dimensioni??? Il naso di mamma è piccolo, fragile, necessario per sorreggere gli occhiali...
EDDAI SU FAI IL BRAVO!

mercoledì 6 giugno 2012

Dieta - part 2

Allora... Ho iniziato la dieta il 07 maggio. In un mese il peso è sceso da 69.3kg a 65.2kg. Mi posso ritenere più che soddisfatta... o no?!?
Rinunce non ne ho fatte molte, anche perchè il piano prevede solo una settimana senza carboidrati.
Mi manca la mia bella Peroni ghiacciata, questo sì, lo devo ammettere.
Io, amante della birra (sembro un'alcolista anonima???), rinuncio alla mia birra, fresca e dissetante... ma so che non sarà "per sempre" :)
In compenso ho imparato a mangiare più frutta e più verdura che, oltre ai chili in meno, hanno aiutato a far scomparire quel brutto inestetismo, tipico femminile... la cellulite!
In un mese è quasi scomparsa, alla faccia di una nota pubblicità, che mi diceva che ero seriamente malata.
Ho imparato anche a mangiare 5 volte al giorno, come i bambini.
Ho ripreso i vestiti, i jeans, le maglie che indossavo prima del matrimonio e... mi vanno. Entro perfettamente nella mia taglia 44.
Il mio obiettivo è quello di raggiungere il "peso forma", poter indossare la taglia 42 (è capitato poche volte nella mia vita... ma per scaramanzia conservo ancora dei bellissimi vestiti :) ) ma soprattutto sentirmi bene e "amare" quelle forme riflesse nello specchio.
Dai... la strada è ancora lunga, ma sono già a metà dell'opera!!!

Gli strani versi degli animali

Orami Attila conosce il "verso" di molti animali.
Gatto MAU
Cane BAU BAU
Gallina COCOCOCODE'
Gallo CHIIIIIIII
Asinello I-OH I-OH
Rana RAAAAAA RAAAAAA

Io, che sono geneticamente stronza, l'altra sera volevo metterlo in difficoltà...

"Leoooooo e... il COCCODRILLO COME FA?!?"
Mi guarda, ride... e risponde

PAPPAPPAPAPA PAAAAAA

Il coccodrillo come fa...

domenica 27 maggio 2012

Dieta

E' ufficiale... sono a dieta! Lo sono da 3 settimane e visto l'impegno che metto, la costanza e i risultati... bhe' posso renderlo pubblico (odio le persone che ai fallimenti poi se la ridono... soprattutto quando di parla di kg in più :-) )
Non sono mai stata una magra, un po' tondetta sì... magra solo per un breve periodo. Durante la gravidanza, però, mi sono voluta togliere tutti gli sfizi del cibo, nonostante i mille riproveri del ginecologo. Ho iniziato a prendere peso sin dalle prime settimane. Per combattere la noia di un riposo forzato, ho iniziato a strafocare pacchi interi di sfogliatine... primo mese 4kg in più!!!
Il mio peso l'ho misurato fino all'ottavo mese... avevo preso 25 kg. Poi ho rinunciato a pesarmi!
Dopo il parto ho ripreso un'alimentazione più a misura umana. Dopo un anno sono rientrata nella mia taglia, con grande soddisfazione per il mio impegno e per il guardaroba... basta vestiti premama!!! Ma ora ho intrapreso una nuova sfida: rientrare nella taglia 42.
So che da sola non ci sarei riuscita e mi sono affidata a Naturhouse. A oggi ho perso quasi 4 kg, mangio di più e mangio meglio!!! Riuscirò a perdere i rimanenti 6 kg??? Lo scopriremo nelle prossime puntate
:-)