martedì 31 maggio 2011

Finalmente mare!

Non so se capita a tutti, ma io ogni volta che dico "domenica vado a mare" o succede qualcosa, o, cosa che capita spesso, il week-end si prospetta con qualche nuvola di Fantozzi. Domenica scorsa finalmente sono riuscita a portare Attiluccio in spiaggia.

La spiaggia di Roseto non è di sabbia ma di ciottoli. Il primo gioco che abbiamo fatto è stato quello di lanciare i sassolini in mare. Siamo stati, come avrebbe detto mio padre, dei perfetti "clocchisti". Nelle spiagge di Roseto questo passatempo è ben condiviso, perchè è estremamente rilassante... tranne per Leo, che, per ogni ciottolo preso, era un dramma buttarlo... avrebbe preferito assaggiarlo e mordicchiarlo!!!

Purtroppo il vento non mi ha permesso di fargli fare un bel bagnetto... ma, con un po' di spavalderia, mi sono denudata (cosa non bellamente... visto i miei 1524kg in più...) ho preso Attiluccio e sono entrata in acqua... come si dice dalle mie parti... "C' cazz' i' fridd'!!!"

L'acqua, cristallina e frizzante, ha paralizzato per qualche minuto i miei arti inferiori... tempo 5 minuti e mi ero già ambientata. Io e l'acqua siamo un unico elemento... e sono fiera che anche per mio figlio è la stessa cosa! Tutto suo madre!!!

lunedì 30 maggio 2011

La prima festa di compleanno

Avevamo quasi deciso di non partire più, di non tornare a Roseto visto che con la mia Fiesta, siamo un po' stretti... ma come potevamo non andare a festeggiare la cuginona che sabato è entrata negli anta?!?

Muniti dello stretto indispensabile, abbiamo caricato la macchinuccia e siamo partiti! La festa è stata organizzata dal maritino... che dire?!? Semplicemente perfetta.

Abitando in una casa in campagna, ha fatto in modo che mia cugina non rientrasse fino a sera. La sorpresa è stata un successone.

Ovviamente... Attiluccio è stato con noi, con non poche critiche. Purtroppo non solo da persone di una certa età, ma anche mamme giovani che hanno ritenuto una pazzia, da parte nostra, aver portato un neonato di quasi 7 mesi a passare una serata tranquilla con amici e parenti (daddy ha semplicemente mandato a quel paese un po' di persone).

Rifiuto le critiche e vado avanti!!!

Leo si è trovato benissimo... non ha fatto nemmeno una smorfia di paura quando sono stati sparati i fuochi d'artificio! Al ragazzo piace la vita mondana!!!

Venerdickens!

Per capire cosa "è" il Venerdickens... bisogna fare un salto indietro di qualche anno.

Era un venerdì novembrino del 2006. Una brutta storia era accaduta la notte del 31 ottobre al Joy's pub, locale dove dei baldi "ciovani" andavano a bere puro sidro di Guinness e a rifocillarsi di jacket potatoes. Nel locale sotto casa, dove abitavo come studentessa fuori sede, da poche settimane era apparsa un'insegna... GUINNESS! I baldi ciovani decisero di "provare"...

Da allora il venerdì si passa da Gianni del Dickens. Stare a Sammichele, però, mi ha allontanata... perchè, purtroppo, non è possibile sempre farsi 100km per una birra (anche se è LA birra).

Venerdì scorso eravamo dalla Nonna Maria, a Bari. Perchè non approfittarne?!?

Benvenuti incisivi!

Finalmente, sono "spuntati"! Sono piccoli e taglienti questi due pezzettini che sbucano dalla boccuccia!

Il suo viso sta cambiando, molto più buffo di quanto già non fosse. I primi giorni che si sono fatti "sentire", Attiluccio era sempre nervoso, forse più del solito. Da ieri sera, però, sembra molto più calmo e sereno.

Sembra quasi che lui sappia che non aspettiamo altro che vederlo ridere... per poterlo prendere in giro :D

Bello sdentatone di mamma!!!

Week-end maggiolino

Un saluto, veloce veloce!

Sono stata assente per qualche giorno, in ritiro "spirituale" in Calabria ;)

Le novità del week-end appena trascorso:

  • Attiluccio ha due bei dentoni che, piano piano, stanno crescendo;

  • Attiluccio ha partecipato al suo primo Venerdickens!!!

  • Attiluccio ha partecipato alla sua prima festa di compleanno

  • Attiluccio è andato per la prima volta a mare

  • Attiluccio ha detto per la prima volta PAPA'!!! :D


Che dire... un week-end molto pieno ;)

venerdì 27 maggio 2011

Voglio l'esorcista!

Non so se devo chiamare un esorcista, uno stregone... voglio una persona dotata di poteri magici, che mi tolga un po' di sfiga che mi perseguita da qualche tempo.

Ora... ero preparata psicologicamente che le "disavventure" capitassero sempre e solo di lunedì... un accordo con la sfiga che, almeno, mi teneva in allerta. Almeno uno è preparato!!!

Ma non si può di giovedì... di giovedì NO! Perchè il giovedì pomeriggio, quando hai finito il lavoro, preso il pupotto dalla cognata, fatta la spesa... a meno di 2km da casa... sei già proiettato verso il fine settimana!

E invece... a meno di 2km da casa, la fusion inizia a "fischiettare".

Ho pensato (leggi sperato) che fosse un problema al climatizzatore.

Ho pensato (leggi sperato) che fosse un problema di ventole di raffreddamento...

Turbina, fregata... auto dal meccanico, preventivo ancora non pervenuto!

SGRUNT!

mercoledì 25 maggio 2011

Quelli del lunedì...

Sarò monotona, sarò scontata, sarò banale... ma il lunedì proprio non lo sopporto! Questo è il terzo o quarto post contro il lunedì... ma non ci posso far niente... il lunedì succede sempre qualcosa... e non nascondo che questo "qualcosa" ha sempre a che fare con il lavoro.

Questa settimana mia madre non c'è, è rimasta a casa sua in Calabria. Attiluccio rimarrà dalla zia D, con le cuginette MP e C. Solo che le mie baby sitter preferite si trovano in un altro paese... il lunedì di questa settimana inizia semplicemente in ritardo.

E' vero... faccio un orario più comodo (per chi non ho capito ancora...) ma svegliarsi alle 7:30, sapere di dover stare in ufficio alle 9 e realizzare che per arrivare in ufficio, con la deviazione ad Adelfia, dovrò stare in auto per almeno un'ora... bhè non è proprio un bel risveglio.

Mi sono catapultata in auto con Attiluccio e, misteri del tempo, sono arrivata in ufficio alle 9, puntuale e sconvolta!

Epilogo della giornata:

Dopo cena, come tutte le sere, porto Attiluccio a fare la nanna... diciamo che gli ho tenuto compagnia. Quando daddy è venuto a letto, ha pensato bene di non svegliarmi... peccato che mi ha fatto dormire in jeans!!! Per fortuna Attiluccio mi ha svegliato alle 2...

martedì 24 maggio 2011

Escono i denti, piccoli ma taglienti!!!

Finalmente!!! Eccoli, che scorgono nella boccuccia di Attiluccio, bianchi, quasi trasparenti. Quando mi permette di vederli, mi sento una mommy orgogliosa, perchè il suo ometto tutto speciale "sta facenn' grann'"!. Provo con il mio dito a toccarli... si sentono duri, forti e... taglienti!!!

Lui scambia il mio dito per un ciuccio, e succhia e stringe... AHIA!!! Fanno proprio male! Sono pronti per poter affondare i cibi più solidi, sicuramente più gustosi delle pappine con il liofilizzato.

Mi sento una mommy orgogliosa, e molto curiosa. So che fra qualche giorno il suo viso, tenero e dolce (nonostante i pianti notturni...) cambierà aspetto.

Come sarà questo ometto mio?!? Sicuramente sarà buffo con i due dentini che spunteranno... eh sì stanno sbucando i due incisi inferiori... contemporaneamente. Come non capire i suoi pianti notturni, il suo nervosismo... noi ce lo siamo dimenticati... per fortuna lo dimenticherà anche lui quello che sta passando!!!

lunedì 23 maggio 2011

Viva la pappa pappa pappa

Ad Attiluccio piace la pappa... ad Attiluccio piace il lattuccio... ad Attiluccio piace mangiare! Per fortuna!!!

Sabato sera, organizziamo una pizza con la cugina V. Ovviamente Leo viene con me... dopo il concerto di Caparezza, non riesco a passare una serata con daddy senza Leo. La serata era piacevole. In pizzeria decidiamo di sistemarci in un tavolo all'aperto. In realtà il tavolo è fuori... fuori dal locale.

All'arrivo delle pizze Attiluccio ci guarda... il suo sguardo era mooooolto eloquente

"mhè... e io?!?"

Taglio il bordo dalla pizza di daddy (la mia era una semplice margherita... con salame piccante, formaggio piccante e olio santo... non era il caso di darla a bubi!!!). Do al piccolo un po' di crosta. Lui la guarda, la scruta, la gira... prova, sbattendola ripetutamente sul passeggino, a sentire se fa rumore. Poi, finalmente, assaggia il pezzo che gli ho dato. Lo ha ciucciato, gustato... al ragazzo piace la pizza!!!

Il ritorno

19:25 GMT+1 Wwm chiama base. Partenza avvenuta come da programmi. Bagagli caricati nella stiva della Ford. Cinture allacciate fino all'arrivo alla base casa.Carburante: autonomia 50km.

Prima tappa programmata: distributore per il rifornimento.

Entriamo in Basilicata, SS106 Jonica. Autonomia 25km. Daddy oltrepassa il primo distributore di Nova Siri. Una Q8. Daddy supera il secondo distributore di Nova Siri. Agip.

SS106 Jonica. Autonomia 21km. Daddy segnala la svolta a destra. Distributore Q8. Ad un certo punto, però, esclama "Mi fermo all'Agip più avanti".

ALL'AGIIIIIIP?!?

"Daddy... ma l'Agip si trova sull'altra corsia!!!"

Inizia l'avventura! L'indicatore di autonomia procede, inesorabilmente, nel suo countdown. Superiamo Scanzano... Stazione Esso sull'altra corsia. Non facciamo inversione... SICURAMENTE ci sarà un distributore più avanti...

SS106 Jonica. km 443 della SS106. Autonomia 0 km... daddy si ferma in una piazzola di sosta. E' in piena crisi. Bubi piange (non perchè siamo senza gasolio... semplicemente perchè ci siamo fermati).

Io, da super mommy, rido, rido, rido come da tanto non facevo. Sicuramente è una risata isterica... non c'è niente di divertente di rimanere senza carburante su una statale dove non si può chiedere aiuto a nessuno. Non c'è niente da ridere nel non sapere dove si trova il prossimo distributore. Daddy è nervoso. Si rolla una sigaretta e scende.

Perchè la situazione, paradossale già di suo, è resa ancora più assurda quando daddy mi guarda e mi chiede il cellulare... il suo è scarico... io ne ho due... uno deve, dico DEVE, funzionare... ma a Roseto, a casa di mamma, il segnale non prende. I telefonini sono in continua ricerca. La batteria è a terra dopo circa un'ora dal nostro arrivo. Io decido che, questa volta, è inutile ricaricarli... avrei rischiato di dimenticare un caricabatteria, un cellulare...

SS106 Jonica, km443. Fermi in una piazzola di sosta. Due adulti, un bambino, 3 cellulari scarichi. Ma mommy è una super mommy. Prende il suo fidatissimo netbook, che nemmeno 3 settimane fa l'aveva abbandonato, collega la nuova chiavetta USB. Per fortuna il segnale c'è. Il prossimo distributore è una Q8, al km 444. Solo 1km.

Daddy ha gli occhi speranzosi. Abbiamo camminato con autonomia 0 per un po'. Segnaliamo la nostra posizione disagevole con le 4 frecce e ci rimettiamo in marcia... come un'oasi nel pieno deserto vediamo la Q8.

Entriamo senza problemi e ci accostiamo alla colonnina del gasolio. Daddy scende e chiede il pieno. Il benzinaio lo guarda, ride :"Rimasto a secco eh?!?"

sabato 21 maggio 2011

On the road

11:50 GMT+1 Wwm chiama base. Siamo in arrivo in Calabria, chiediamo autorizzazione a planare su Roseto Capo Spulico! :D

Siamo partiti poco fa. Munita di una preziosissima connessione con chiavetta (che in Calabria non funziona...) aggiorno un po' il mio profilo facebook, controllo il meteo... nel frattempo, alloggiando sui sedili posteriori, con daddy che pare al gran premio di Monza, strade tipo quelle di Tripoli dopo i bombardamenti delle ultime settimane, ho lo stomaco sotto sopra... che faccio?!? Svomitazzo un po' sopra a daddy???

 

Le prime misure...

Oggi pomeriggio, dopo il lavoro, munita di metro, matita e foglio millimitrato, mi sono diretta verso quella che, fra qualche settimana sarà (forse) la nostra nuova casa. Mancavano solo le scarpe antinfortunistica e il caschetto il testa :D La signora che oggi occupa l'appartamento (che si trasferirà al piano inferiore... povera lei cosa dovrà sentire!!!) è stata gentile a farci prendere qualche misura qua e là.

Ci siamo assicurati che i nostri mobili non finissero in qualche garage o, peggio ancora, alla discarica. Al rientro, mentre daddy trovava le 1524 sistemazione per i mobili, la mia mente... volava... volava leggera leggera su tutti gli scaffali dell'Ikea :D

Come una bambina con i primi soldi, che qualche generoso parente ha regalato, non vedo l'ora di colorare la nuova casa. Pareti, tende, tappeti... bicchieri, piatti... fosse per me rinnoverei tutto. Casa nuova, colori nuovi!!!

Grazie Ikea!!!

venerdì 20 maggio 2011

Baby blues

A 6 mesi dalla nascita di Attiluccio posso ammettere al mondo, ma soprattutto a me, che ho sofferto (e forse ho ancora qualche strascico) della sindrome denominata "baby blues". E' una sindrome non proprio depressiva (non va curata con farmaci specifici) che colpisce buona parte delle donne subito dopo la gravidanza.

Se ripenso ai primi tempi della nostra vita a tre, molti ricordi si basano su crisi di pianto improvvisi, sensazione di inadeguatezza e, spesso, di distacco dal mio compagno. Con lui qualche problema era già emerso, ma cose per lo più superabili. Nei primi mesi da neo mamma, questo distacco a volte è sembrato più accentuato. Complice il mio aspetto, totalmente trasformato (25kg in 9 mesi!), mi sono trovata spesso a discutere animatamente con daddy... cosa alquanto insolita, visto che normalmente litigo da sola e sola faccio la pace.

In questo stato di apatia spesso mi sono sentita inadeguata sia come moglie, sia come madre. Non mi sentivo "Mommy" e mi sento in colpa... avrei potuto dare molte più attenzioni a quello scricciolo che tanto ho amato nei 9 mesi nel pancione.

Ancora oggi ci sono le giornate "no", quelle giornate in cui vorrei scappare e mollare tutti...

Il baby blues si supera, si combatte... io sono riuscita a riprendermi grazie al lavoro. Staccare per qualche ora, mi ha aiutato a rendere speciali le giornate con bubi e con daddy. A chi si trova in questa condizione, a chi sta per partorire, posso solo consigliare di non cementificarsi solo sul bambino e sulla famiglia, di trovare subito una cosa alternativa a cui pensare, anche poche ore alla settimana... che non sia fare la spesa, andare a comprare i vestitini al bambino o andare dal pediatra... Lo so che potrebbe sembrare cinico, poco materno questo pensiero... ma bisogna ritagliarsi un proprio spazio. Abbiamo avuto la fortuna di vivere per 9 mesi in totale simbiosi con il nostro bambino. Come lui avrà bisogno di essere libero di esprimersi, in tutte le forme possibili ad un bambino appena nato, anche noi neo mamme abbiamo il diritto/dovere di riprenderci la nostra indipendenza... non vorrei mai essere una mamma frustrata... perchè la frustrazione è una brutta bestia!!!

giovedì 19 maggio 2011

Vivere con mamma

Come già detto in altri post, sono tornata a vivere con mamma. O meglio... mamma è venuta a vivere con me. Questa nuova condizione, dopo più di 10 anni di indipendenza, ovviamente ha creato qualche disagio e incomprensione... e questo lo immaginavo... non potevo pretendere che lei si adattasse al nostro stile di vita, molto "all'ultimo secondo".

Poche erano le certezze di questa convivenza. Ero certa che lei avrebbe lavato e stirato tutti i giorni, anche se non c'era niente nel cesto dei panni sporchi, ero certa che avrebbe tenuto Attiluccio in braccio tutto il giorno e che lo avrebbe viziato. Quello che non mi sarei aspettata è diventare mamma di 3 "piccirilli"... perchè avere a che fare con Leo, daddy e mia madre... diventa ogni giorno più complicato.

Alla vigilia della carrambata di vivere tutti insieme appassionatamente, lo ammetto, ero felice non solo perchè io figlio non dovesse andare subito al nido, ma anche perchè mi sarei dovuta occupare un po' meno della cucina per daddy... povera illusa!!!

Al mio rientro dall'ufficio sto con bubi... me lo spupazzo un bel po'. E poi... inizia la pseudo sceneggiata napoletana. Mia madre non mangia a pranzo, non vuole mangiare a cena. Daddy se la prende con me perchè mia madre non mangia, non parla e sembra a disagio.

Io parlo con mia madre, le faccio capire che se è stanca (cosa che è molto comprensibile visto che tiene Attila tutto il giorno...) noi possiamo trovare un'altra soluzione. Apriti cielo... inzia il monologo su come lei ci tiene al bambino, che gli "estranei" non sarebbero così capaci...

Ok... tutti hanno ragione... ma vorrei che per una volta ci potessimo comportare come la classica famiglia da mulino bianco...

Topomobile in garage!!!

Non ci posso credere... gravidanza e parto sono niente in confronto all'acquisto del nuovo passeggino di Attiluccio!!!

Trovato a IoBimbo a Bari e comprato subito subito subito, prima che qualche altro imprevisto venisse a rompere il paniere!

Appena arrivati a casa (con notevole ritardo rispetto agli altri giorni) l'abbiamo montato subitisssimo, tipo bimbi con il giocattolo appena ricevuto in regalo. Leo stava dormendo... peccato avrebbe partecipato al montaggio :D

Appena sveglio gli abbiamo fatto vedere la Leomobile... si è fiondato dentro e non voleva più uscirne!!! Sarà che il vassoietto che ha davanti l'ha incuriosito in particolar modo.

Ora  parcheggiata nella stanzetta di Leo, pronta per essere usata!

Ieri pomeriggio avevo mandato daddy a comprare il lattuccio a IoBimbo, e ha fatto il primo giro di perlustrazione. Oggi pomeriggio, dopo l'ufficio, sono andata io. Mi accoglie la commessa, a cui chiedo di vedere "qualche passeggino".

  • Signora, le faccio vedere subito un bellisssssssimo passeggino in offerta della... FOPPAPEDRETTI

  • NOOOOOOOOOO

  • ...

  • ...

  • Signora... ma per caso suo marito è venuto ieri a vedere qualche passeggino?!?

mercoledì 18 maggio 2011

Work... in progress?!?

Ho ripreso a lavorare da poco più di due mesi. Sono in "allattamento" e, lavorando normalmente 8 ore al giorno, da lunedì (o lunedìmmerda...) al venerdì, il mio orario si riduce a 6 ore. Fino alla settimana scorsa potevo fare dalle 8 del mattino alle 14. Orario molto comodo per me, che in ogni caso mi sveglio alle 6, comodo anche per mia madre, in modo da avere il pomeriggio per "staccare" da Attiluccio (che diventa sempre più una "piccola canaglia").

Da lunedì (o lunedìmmerda...) le cose sono cambiate. L'orario lavorativo è sempre di 6 ore, ma dalle 9 alle 16... orario spezzato dalla pausa pranzo di un'ora.

Partendo dal presupposto che io la pausa pranzo non l'ho MAI fatta... a me questo orario spezzato mi pare proprio una fregatura... alla faccia della flessibilità!!! Mi è stato suggerito (leggi imposto) questo orario per andare a coprire una collega che sta per andare in maternità. Forse l'avrei accettato anche come "causa", ma le cose non tornano; non tornano perchè io sono dell'ufficio tecnico, la collega dell'amministrazione! Ora... cosa devo coprire come mansioni?!? Inizierò ad occuparmi della contabilità? (La cosa non mi sorprenderebbe se fosse vero...)

Comunqueeeeee... da lunedì vedo ancora meno il mio Attiluccio (o detto ultimamente Watt... per la potenza che sprigiona dalle sue piccole manine). Al mio rientro lui è già bello che nervoso; vuole mangiare, dormire, giocare... ovviamente contemporaneamente.

Poi vedo al pubblicità in tivi, mamme supersprint che si portano i pupi in ufficio, fanno la spesa, cucinano, puliscono casa... ma a loro la giornata dura 24 ore o hanno avuto il condono a 72?!?

lunedì 16 maggio 2011

La stupidità si moltiplica a dismisura. Si riproduce facilmente e si autofinanzia.

Un bel post sulla stupidità chiude in bellezza l'ennesimo lunedì nero (o lunedìmmerda come si suol dire...). Fino a qualche minuto fa pensavo ad un post sugli stronzi, sugli egoisti, ma in realtà certe persone non hanno tanta materia grigia... sono semplicemente stupidi, e da tali bisogna considerarli!

Stasera vorrei sfogarmi, gridare a questi esseri mononeurali di aprire gli occhi, spalancarli. Il mondo non è solo quello ad un palmo dal proprio naso. Ascoltare prima di pretendere di essere ascoltati, vedere prima di imporre la propria visione.

Oggi ho scoperto che la signora "So tutto IO" e il signor "So' er meglio" possono tranquillamente continuare a vivere nella loro buatta di marmellata.

Tutto ha iniziato poco più di un anno fa. Io e la "So tutto IO" abbiamo scoperto di essere incinte. Fino ad allora era una persona che credevo normale... credevo...

E' inziata una folle gara sulle competenze in campo ostetrico.

  • Nooooo l'episotomia maaaaaaai... non è naturale

  • Nooooo la donazione del cordone maaaaaaaai... il bambino soffre

  • Nooooo "qualsiasi cosa"... ma sei impazzita?!?


Va bene... ognuno ha le sue paure, passiamoci sopra. Anche io avevo le mie di paure, avevo un piccolo Alien che cresceva, che si faceva sentire, che si rotolava dentro il mio pancione... e chi non ha paura durante i 9 mesi?!?

Arriva il giorno del mio parto. Nonostante il travaglio "pesante" perchè non avevo dormito per diversi giorni, il mio parto lo posso definire da manuale. Dopo poche ore ero già in piedi con il mio Attiluccio in braccio. Non ho avuto nessun bisogno di una mano in ospedale. Sono stata autonoma dal primo giorno... per me è una grande soddisfazione.

La signora "So tutto IO" si è presentata in ospedale per prima. Prima di mia suocera. Prima dei miei cognati. Fra un po' prima di mio marito!!! Era lì in stanza. Io ero appena uscita dalla sala parto. Stavo bene, ma volevo solo stare con mio figlio. Io, mio figlio e mio marito. Il resto... è noia (chi ha partorito sa a cosa mi riferisco). Lei era di fronte al mio letto a farmi l'interrogatorio.

  • NOOOOOOOOOOOOO ti hanno fatto l'episiotomia?!?

  • NOOOOOOOOOOOOO hai donato il cordone?!?

  • MA HAI SOFFERTO?!?


Vabbene... l'ansia, la paura... come non capirla?!?

Purtroppo alla nascita di mio figlio è seguita una perdita molto importante per me. Dopo 3 settimane dal parto è venuto a mancare mio padre. Evento di cui, a distanza di 6 mesi, ancora non riesco a parlarne. Non nascondo che sono molto cambiata in questi 6 mesi. Ho passato un mese a casa di mia madre, con un bimbo piccolo e un marito lontano. Ho passato le settimane rimanenti della maternità a chiedermi cosa avrei potuto fare per salvarlo. Ho passato i mesi successivi con la paura di non riuscire ad amare mio figlio.

Sto cercando piano piano a riprendermi la mia vita, non per me... ma per Attiluccio. Ho ripreso a chiamare i miei vecchi amici. Ho ripreso a sorridere.

La signora "So tutto IO" per fortuna non sa quello che ho passato... ma ha la presunzione, o meglio la stupidità, di venire a criticare i comportamenti della mia famiglia. Perchè? Perchè non siamo andati a trovarla al parto. Perchè non siamo andati a vedere la nuova casa. Perchè non ha potuto mostrare quanto loro siano dei bravi genitori.

Mi dispiace. Mi dispiace di aver perso tempo con loro. Avrei potuto occupare quelle ore a giocare a burraco.

domenica 15 maggio 2011

La nuova topomobile

Ho già raccontato la nostra disavventura con il trio della Foppapedretti. Ora è il turno del passeggino. Un disastro... pesante, non maneggevole, inverosimilmente ingombrante. Abbiamo quindi deciso di cambiarlo, di trovarne uno più adatto alle nostre esigenze. Il passeggino il mezzo di trasporto di mio figlio chissà per quanto tempo. Deve essere comodo per lui, deve essere pratico per noi!

Deve essere sfoderabile, per finire in lavatrice; deve avere la posizione nanna, per i sonnellini mentre siamo a passeggio. E deve essere anche un po' fashion!

Dopo tante ricerche, ieri mattina andiamo a prenderlo. L'avevamo già adocchiato, ma, per evitare di commettere errori dovuti alla fretta, abbiamo valutato, e valatuto e valutato.

Alla fine abbiamo deciso per il passeggino della Peg Perego modello Aria, colore rosso! Bello!!!

Ieri mattina sveglia alle 7:30 (non ho ancora insegnato ad Attiluccio che il sabato e la domenica mommy e daddy devono dormire!), colazione... pronti per andare a comprare la nuova topomobile!!!

Arriviamo alla Prenatal dell'Auchan di Casamassima poco dopo l'apertura. Entriamo e le commesse allegramente mi salutano (sono settimane che vado per spulciare tutti i passeggini... e mi sfogo per la fregatura sulla foppapedretti...).

Lo guardiamo, osserviamo, ennesime prove di chiusura, trasporto... sì lo prendiamo. Chiamo la commessa.

  • Ciao commessa, voglio proprio questo, ho deciso. Da oggi non mi vedete più per i passeggini... contente?!?

  • Ah ah ah colore?!?

  • Rosso!!!!

  • Lo vado a prendere dal magazzino


...

  • Ehmmmm mi dispiace ma non ce ne sono più... lo ordiniamo?!? Ci vogliono 10/15 giorni lavorativi per l'arrivo, bla bla bla


Ce ne siamo andati senza ordinarlo... non ci posso credere ORA che avevamo deciso!!!

sabato 14 maggio 2011

and the winner is...

Finalmente! Sono riuscita a riesumare il mio netbook! O meglio... sono riuscita a dedicare qualche ora a risolvere un problema familiare...

In casa, non avere un pc, stava diventando un dramma... in casa ci sono più pc che persone... ma... uno è un fisso, che nessuno vuole usare perchè implicherebbe smollare le chiappe dal divano. Fuori uno!

Un portatile fa i capricci. A volte si accende, altre volte ti lascia a metà e si spegne. Altre volte, basta che mi avvicino si blocca. Sì io ho un portatile che mi odia (è il portatile di mio marito... capito?!?).

Poi c'è il piccolino, il netbook, che ci hanno regalato i miei colleghi per il matrimonio. Piccolo, manegevole, si presta ad essere usato in tutti i luoghi ( ;) ); compagno di 1000 avventure, lo portiamo ovunque. Indistruttibile... fino ad una settimana fa. Vediamo come reagisce al nuovo Sistema operativo che gli ho montato...

Infine c'è il mio amore, il MIO portatile, quello dell'anteguerra. Grosso, pesante, un piccolo trattore che macina MB. Mi ha accompagnato nelle principali tappe degli ultimi 8 anni. La laurea, il primo curriculum vitae, il primo lavoro... le mail che mi scrivevo con il mio futuro marito, il matrimonio... fino alla nascita del mio Attiluccio. Lui c'è sempre. Ha solo 2 difetti... ha la batteria che ormai è inesistente... e non è wireless (vedi pc fisso...).

Risolto questo "dramma" familiare... posso finalmente dedicarmi al mio blog!!!

Sono tornata :D

martedì 10 maggio 2011

Piccoli inconvenienti... continuano...

Ricapitoliamo...

Dopo un week-end di sole e mare (spero presto un bel post!), si ritorna alla routine settimanale. Il lunedì (che d'ora in poi sarà denominato "lunedìmmerda") ci da il buon giorno e ci augura una felice settimana.

1)    Il netbook, invidioso del week-end a mare, decide di prendersi una pausa. Per la precisione, un file di sistema vuole andare in vacanza, rilassarsi. Così saluta tutti i suoi amici e parenti files, baci e abbracci e parte.

2)   Avendo avuto una 3 giorni di sole... il lunedìmmerda ci accoglie con una bella pioggia, un po' di vento (giusto per aggiustarci i capelli) e, per prevenire scottature da primo sole, un calo delle temperature (che non guasta mai). In una atmosfera un po' novembrina, in perfetto orario per andare in ufficio, mi metto in macchina... ma... la batteria, stanca del viaggio in Calabria, decide di buttarsi giù... depressione totale! Grazie al vicino di casa (che non so perchè ma non è mai alto, muscoloso, occhi biondi e capelli azzurri) riusciamo a doparla. Somministrati 10cc di antidepressivo, la batteria torna di nuovo allegra e spensierata. Si può andare a lavoro!

3)   Il lunedìmmerda lavorativo è sempre molto lento... ma trovi sempre CHI (o un cliente, o un collega, o il giardiniere...) è iperattivo alle 7 del mattino. CHI ha la capacità di svolgere 1524 mansioni, a programmare i prossimi 15 anni lavorativi. CHI ha sempre la risposta a tutto, CHI fa sempre tutto giusto, CHI è sempre un passo avanti a te. Di lunedìmmerda CHI non lo sopporti molto... ma vaff... CHI!!!

4)    In ufficio non rispondo mai al telefono mio personalissimo, in quanto di mia proprietà. Ma quando la chiamata è di mamma... come faccio a non rispondere?!?

 

  • Ciao sono io...

  • Ciao Ma... lo so dimmi, che è successo?!?

  • NO NIEEEEENTE... Attiluccio sta bene...

  • ma... (c'è sempre un MA)

  • NO NIEEEEEENTE, era nel letto e stava piangendo...

  • EEEEEEE....

  • NO NIEEEEENTE stavo facendo il caffè...

  • ...

  • ... e per andare dal bambino...

  • ...

  • ... ho appoggiato la caffettiera sul top... si è TUTTO ROVINATO


5)    Dopo le mie belle 6 ore in ufficio, lottando con i vari CHI, finalmente si torna a casa. Entro in macchina e provo a vedere se la batteria ha avuto una ricaduta depresso-sociologica. BRRRRRRRUUUUUM! GOOOD! Retromarcia. Retromarcia... marcia retro BOOOOOOM! Prendo in pieno l'auto della mia collega... prima botta dopo 14 anni di guida!

6)    A casa. Attila piange. Mamma isterica. Io... stanca... Posiziono lettore CD/DVD per sistemare il netbook. Devo, però, prima salvare TUTTE le foto e i video del matrimonio, ma, soprattutto, del bambino (perchè da brava ingegnere informatico non ho mai fatto un backup). Prendo il CD di Knoppix Live. Ce ne sono 2... provo il primo. Non mi fa creare cartelle, non mi fa spostare file... non mi fa fare niente...  Ok prendo il secondo... non si avvia SGRUNT! Passo il pomeriggio alla ricerca on line di una nuova versione live di linux... EDDAIIIIII!

Lunedìmmerda sembra terminato... mi tocca solo andare a dormire!

lunedì 9 maggio 2011

Problemi tecnici...

Ok... la giornata non è iniziata nei migliori dei modi. Netbook fuori uso per un problema al sistema operativo, auto che mi stava lasciando allegramente sotto la pioggia!!!

Speriamo di risolvere questi inconvenienti, tipici del lunedì mattina piovoso... ho tante cose da scrivere!!!

 

domenica 8 maggio 2011

venerdì 6 maggio 2011

Cresci "A MAMMA"!!!

Ieri controllo mensile dalla pediatra! Alla vigilia del 6° mese, il mio Attiluccio cresce cresce...

Allora... 7,9kg per 65cm di lunghezza!

Non è un Gigante, ma si vede che la pappa che amorevolmente gli prepara la nonna gli fa bene!

 

mercoledì 4 maggio 2011

La mia arte culinaria

A volte mi stupisco da sola... Sto poco ai fornelli, lo ammetto, però ci sono giorni che ho necessità di cucinare, di esprimere la mia arte in cucina, molto spesso repressa :D
Sono andata via di casa all'età di 18 anni, per studiare a Bari. Fino a quel momento non sapevo nemmeno fare un uovo fritto... e qualcosa ne sa il mio fidanzatino dell'epoca (lo chiamava amorevolmente "uovo di plastica").
Mia madre ha sempre ritenuto i fornelli il suo regno, a cui nessuno poteva aver accesso. Ero la classica ragazzina viziata, alla quale veniva negata ogni possibilità di sporcarsi le mani nelle faccende di casa (ovviamente... mio padre era molto contrariato da questa situazione). Quando, però, andai a vivere lontana da casa, con altre ragazze imbranate e alle prime esperienze (vivevo da matricola... con altre matricole...) lo spirito di sopravvivenza si fece avanti. Non potevo nutrirmi solo di piadine con philadelphia e pancetta!!!
Iniziai a sperimentare nuove forme di cibi commestibili (e non...) fino a diventare una brava cuoca.
La mia specialità erano le torte salate, focacce, la pasta... poco pratica e attenta sui dolci. Un po' perchè non ne mangiavo molti (all'epoca...) un po' perchè necessitano di più precisione e dedizione.
Lo scorso week-end... ho superato me stessa!!!
Sabato ho preparato una fantastica torta di carote, mentre domenica una sublime torta al limone. Ora... se fossi stata più attenta e precisa, avrei riportato le ricette... ma ovviamente non so dove le ho nascoste!!!

Vi lascio però gli ingredienti della pasta che ho preparato stasera. Avendo inventato di sana pianta la ricetta (pregio che ho acquisito negli anni dell'università...) non ha un nome, un titolo... chiamamoli "Ravioli sciuscià" :D

Ingredienti per 3 persone (adulti che stasera hanno fatto da cavia):

  • 500gr di ravioli alla zucca;

  • 50gr di burro;

  • uno spicchio di aglio;

  • 100gr di pancetta coppata a dadini;

  • rosmarino.


Sciogliere il burro in un tegame. Aggiungere l'aglio e farlo rosolare. Togliere l'aglio e aggiungere la pancetta e il rosmarino.

Cuocere i ravioli, scolarli e farli saltare nel papocchio preparato precedentemente.

Servire caldi, con una spolverata di grana grattuggiato.

Abbinare un vino bianco, possibilmente frizzante.

Buon appetito!

Io, papo, Attiluccio e... la musica

La casa dove abitiamo attualmente (ancora per poco ;) ) è grande... diciamo troppo grande... inverosimilmente immensa per una piccola famiglia appena creata. Essendo in affitto, quando l'abbiamo arredata, abbiamo deciso di comprare pochi mobili e di inventarci un arredamento che esprimesse le nostre passioni.
Il salone è la stanza più grande. Dopo aver ricevuto in prestito divano e poltrone, aver sistemato una libreria ikea (GRAZIE DI ESISTERE!) e comprato una madia per la tivi... avanzavano ancora parecchi metriquadri...
Ci siamo così inventati l'angolo della musica. Abbiamo piazzato batteria, chitarra, jumbe e piccoli strumenti su un tappeto. Appena si entra in casa, domina il caminetto posto di fronte l'ingresso... ma con la coda dell'occhio, a sinistra... brilla la Premier APK, in cassa bianca e cromature in acciaio (chissà se questa descrizione piacerebbe a mio marito :D).
Un po' defilata si erge (ah ah ah) la mia fantastica acustica Ibanez nera.
Sì... quando abbiamo arredato questo angolino siamo stati VERAMETE spocchiosi :)

Ad Attiluccio questo angolo in chiave di Sol piace molto. Spesso lo portiamo con noi dietro alla batteria. Mio marito gli fa sentire il suono dei tom e del rullante, dei piatti e del charleston...
La musica in casa non è mai mancata e, speriamo, che anche patato sia un amante delle sette note... al momento cerca di imitare il padre, sbattendo le manine su qualsiasi oggetto.

martedì 3 maggio 2011

Secondo Vaccino

Ieri Ercolino è stato sottoposto alla tortura del secondo vaccino... una tragedia!
Dopo diverse settimane, che abbiamo combattuto tra raffreddore, febbre, febbricola e pianti inspiegabili notturni... ci mancava soltanto questa sofferenza per Leo.
Quando la dottoressa ha conficcato l'ago nelle sue coscette, il suo viso si è riempito di lacrime, è diventato paonazzo per il dolore... povero amore mio!
Ciliegina sulla torta?!? In serata è comparsa la febbre. Normale no?!?
Sarà che è una cosa che si "deve" fare, sarà che bisogna farla perchè fa "Bene" in futuro (?!? io non ci credo molto...), ma io questi vaccini non li sopporto proprio!
Costringerli a star male per il loro bene... è un paradosso che non riesco proprio a comprendere.
Ora ha ancora la febbre... non molto alta (il termometro segna 37,6°C).
Ha le guanciotte rosso fuoco...

domenica 1 maggio 2011